Mantenere fresco il nostro Raspberry Pi è sempre stato essenziale per ottenere prestazioni adeguate, ma data la difficoltà di reperirli in questi periodo a causa della crisi dei microchip, ridurre al minimo i possibili problemi di affidabilità delle board è un aspetto diventato fondamentale. Normalmente, raffreddare significa utilizzare un dissipatore
Con Raspberry Pi si può fare praticamente tutto. Anche progetti di tipo wearable. Nell’articolo di oggi vedremo il progetto di un utente di Reddit: u/averadian. Si tratta di uno zaino con un Raspberry Pi integrato. Nota bene, non devi estrarre il Raspberry Pi dalla borsa in quanto vi è un
Se sei rimasto incuriosito dalla scheda Raspberry Pi e da quello che si può fare avrai sicuramente bisogno di un manuale sul quale studiare e riproporne poggetti al suo interno. Arriviamo subito al sodo e vediamo quali sono i migliori libri per iniziare: 1) Entra nel mondo di Raspberry Pi
L’utilizzo di schede SBC di tipo general-purpose (tipo il Raspberry PI) come add-on per sistemi embedded o elettromedicali sta diventando sempre più richiesto. Non molto tempo fa, una visione tradizionale e attenta al rischio nello sviluppo dell’hardware e del software dei dispositivi medici sarebbe stata quella di adottare un approccio
Pimoroni presenta questo divertente display illuminato a 1 bit. Si collega al retro di un Raspberry Pi Pico (o Pico W) e offre un’interessante griglia 128×64 di pixel controllabili individualmente con cui “giocare”, oltre a una retroilluminazione a LED RGBW decisamente potente che potete impostare su qualsiasi colore. L’elemento LED
Molte macchine utensili automatizzate funzionano in modo simile e possono condividere le schede di controllo. In fondo, seguono tutti i principi del CNC (controllo numerico computerizzato). Ciò significa che le frese CNC, le tagliatrici laser, le stampanti 3D, i plotter a penna e molte altre macchine contengono hardware ampiamente intercambiabile.
La board Raspberry Pi può funzionare anche senza nessun dissipatore ma non sarà efficace nel momento in cui con questa scheda si vogliono effettuare task più particolari. Il case permette di proteggere il Raspberry, sia per quanto riguarda le performance termiche che gli spostamenti. Non esiste un case migliore per
PicoBoot VS Raspberry Pi Pico è giunto alla terza e ultima puntata. Ora, dopo tanto smanettare con cacciaviti e saldature, dobbiamo finalizzare il lavoro con la parte software. Se vi occorre un recap generale della rubrica, potete trovarlo qui: Presentazione e inventario di tutto ciò che ci occorre Implementazione Hardware
PicoBoot Vs Raspberry Pi. Dopo la prima puntata introduttiva, eccoci arrivati al momento in cui inizieremo a fare sul serio. Vi siete procurati tutto? Facciamo un’ultima check list rileggendo l’articolo precedente. Bene, prima di tutto tenete la console accesa per una mezz’oretta. Questo vi aiuterà a capire se funziona
Oggi vedremo cosa occorre per programmare in COBOL con un Raspberry PI: dal software di compilazione al codice di hello world, egestione GPIO. Nella scorsa settimana abbiamo pubbllicato un articolo dedicato al retrocomputing con il Raspberry PI, mostrando come installare ed utilizzare un ambiente Fortran. Abbiamo quindi presentato alcuni esempi
Nell’articolo di oggi vedremo i motivi e i vantaggi della scelta di un SSD rispetto all’uso di schede SD su progetti particolari. La risposta risiede soprattutto negli svantaggi caratteristici dell’uso delle memorie flash SD. Per grandi progetti molto spesso è richiesto anche uno spazio di archiviazione più esigenze rispetto a