Raspberry Pi è, da diverso tempo ormai, inserito un po’ ovunque. Il suo fattore di forma ridotto e le sue enormi potenzialità lo rendono un dispositivo adatto a tutte le stagioni. In effetti, oggi non è poi così complicato costruire una retroconsole da emulazione basata su Raspberry Pi da collegare
Raspberry Pi potrebbe mai diventare un album di fotografie o un archivio video? Fatti alla mano, sembra proprio di sì. Le foto stampate e le cornici digitali possono servire ad avere i ricordi sempre a portata di mano, ma in alcuni casi al ritorno dalle vacanze o dalle giornate importanti
Geniatech XPI-3566-ZERO è un computer a scheda singola (SBC) alimentato da Rockchip RK3566 che fornisce un’alternativa al Raspberry Pi Zero 2W con un più potente processore Arm Cortex-A55 quad-core da 1,8 GHz, supporto per riproduzione e uscita video 4Kp60, WiFi 5 e Bluetooth 5.0, un flash eMMC integrato e così
GASRATS è una missione educativa 3U CubeSat incentrata sullo sviluppo e la dimostrazione di un’antenna patch in banda S otticamente trasparente che può essere integrata su un pannello solare. Ieri abbiamo parlato del progetto GASPACS, in cui un Arduino Zero veniva utilizzato come sistema di controllo ausiliario per un Cubesat.
GASPACS Cubesat Project è una missione dimostrativa della tecnologia CubeSat 1U progettata per testare strutture gonfiabili nello spazio. Si racconta spesso di come AGC, il sisterma di pilotaggio automatizzato delle missioni Apollo, fosse performante quanto un Commodore 64. L’utilizzo di alcuni registri a 16 bit ed un clock a 2
Raspberry Pi è al centro del progetto che il maker (e bibliotecario – NDR) Max Lupo ha sviluppato, dando nuova vita a una macchina da scrivere elettronica vintage Swintech 1146 CMP, collegandola a una scheda Adafruit Kee Boar KB2040 per passare i file di testo pre-scritti alla sua porta Centronics
Un’altra storia di successo che coinvolge il Raspberry PI: l’informatizzazione di tutte le scuole primarie del maggiore stato della Malaysia. È davvero strano ripensare a undici anni fa e alle modeste ambizioni che i fondatori di Raspberry Pi, Eben e Liz Upton, avevano per una piccola cosa verde, delle dimensioni
Piano HAT è ispirato al PiPiano di Zachary Igielman, il quale ha dato il benestare alla realizzazione del dispositivo. Pimoroni ha preso l’idea realizzata da un maker e ha progettato un dinky piano add-on per il Raspberry Pi. I tasti sono sensibili al tocco e, il look generale del progetto
Quando si desidera lavorare su un Raspberry Pi, di solito è complicato collegarlo direttamente a un monitor e preparare un set di mouse e tastiera. In alternativa, l’utilizzo di SSH (Secure Shell) o VNC (Virtual Network Computing) sono ottime opzioni. Tuttavia, quando ci si connette per la prima volta a
L’ingegnere Don Kiser ha preso un classico Epson HX-20, uno dei primi computer portatili entrati in produzione, e lo ha trasformato in qualcosa di un po’ più moderno, alimentato da un computer a scheda singola (SBC) Raspberry Pi 4. “È iniziato con un Epson HX-20 vinto all’asta”, spiega Kiser riguardo
Raspberry Pi Zero che diventa Game Boy? Beh, sebbene il Nintendo Game Boy Advance SP sia una delle console preferite dai retrogamer, ma è in grado di riprodurre solo e unicamente giochi per Game Boy. Non sarebbe bello se potesse riprodurre giochi da altri palmari come Sega Game Gear o