L’hardware di un computer include le parti fisiche e tangibili o i componenti di un computer, come il cabinet, la unità centrale, il monitor, la tastiera, l’unità di archiviazione, la scheda grafica, la scheda audio, gli altoparlanti e la scheda madre. Al contrario, con software si definsice l’insieme di istruzioni e dati che possono essere inserite in un computer per farlo funzionare a dovere.
Computer hardware includes the physical, tangible parts or components of a computer, such as the cabinet, central processing unit, monitor, keyboard, computer data storage, graphics card, sound card, speakers and motherboard. By contrast, software is instructions that can be stored and run by hardware.
Making significa anche saper mettere le mani a qualcosa di già esistente, ricostruendolo praticamente da zero. Tutti noi, prima o poi, siamo stati tentati dai dispositivi elettronici ultra economici, solitamente prodotti in Cina, disponibili su siti come AliExpress. I prezzi sono spesso così bassi che le offerte sembrano troppo belle
La scheda Inventor RP2040 distribuita da Pimoroni si presta facilmente alla programmazione sia in C che in MicroPython. Ecco qualche esempio. Ieri abbiamo presentato la scheda Inventor RP2040 distribuita da Pimoroni. Oggi iniziamo una serie di articoli che spiega nei dettagli come programmare tale scheda, prima in MicroPython, poi in
Olimex ha recentemente lanciato NEO6502, un computer retrò hardware open source progettato per scopi educativi e di intrattenimento, ma ciò non significa che non possa essere utilizzato per i giochi retrò. La scheda è davvero unica in quanto è costruita attorno a una MPU 65C02 e a una MCU Raspberry
NVIDIA CUDA-Q rappresenta un modello di programmazione “open source” per la creazione di applicazioni quantistiche classiche. Con il framework Nvidia CUDA-Q, carichi di lavoro utili del calcolo quantistico verranno eseguiti su architetture informatiche eterogenee come unità di elaborazione quantistica (QPU), GPU e CPU in tandem per risolvere problemi del mondo
Linamp è un moderno lettore di files MP3, fisico ed ispirato agli impianti stereo della fine degli anni ’90 e al lettore multimediale Winamp. Alla fine degli anni ’90, la tecnologia informatica stava diventando mainstream come mai prima d’ora. I personal computer, che prima di allora erano stati in gran
Teledatics, azienda specialista delle comunicazioni intelligenti si sta preparando a lanciare una campagna di crowdfunding per schede e moduli wireless a lungo raggio e basso consumo basati su Wi-Fi HaLow e LoRa, soprannominati rispettivamente HaloMax e LoraMax. “La nostra prossima campagna Crowd Supply non riguarda solo il lancio di nuovi
Apple ha recentemente introdotto una versione beta del linguaggio di programmazione Embedded Swift, progettata specificamente per microcontrollori, supportando una vasta gamma di dispositivi tra cui il microcontrollore wireless RISC-V ESP32-C6 di Espressif, Raspberry Pi RP2040, STM32F7 di STMicroelectronics, e il nRF52840 di Nordic Semiconductor. Il linguaggio Swift di Apple, inizialmente
Honeypot Manifesto è un’invenzione apparentemente bizzarra, ma che potrebbe funzionare. Vedi, può sembrarti strano, ma le persone non apprezzano davvero le cose gratuite. Sì, perché gli studi hanno ripetutamente dimostrato che tendiamo a valutare le cose in base a quanto costano. Questo effetto viene spesso preso in considerazione nel marketing,
Scoperta di farmaci potenziata attraverso procedure prorpie della meccanica quantistica, utilizzando QUELO-G e l’hardware grafico Nvidia CUDA. Nella scoperta dei farmaci, gli approcci basati sul cosiddetto campo di forza classico sono stati abitualmente utilizzati e considerati utili. Tuttavia, è anche ampiamente riconosciuto che nei modelli del campo di forza mancano
Il kit AI ufficiale Raspberry Pi unisce un acceleratore AI Hailo 8L in formato M.2 al Raspberry Pi M.2 HAT+ con alte prestazioni di inferenza. Installato su un Raspberry Pi 5, il kit AI consente di creare rapidamente complesse applicazioni di visione AI, funzionanti in tempo reale, con bassa latenza
Una delle cose straordinarie dell’attività di making è che è davvero accessibile a tutti: ogni budget, ogni livello di competenza e ogni gruppo di età. I bambini possono essere un target che possono trarre maggiori benefici dall’uso di Arduino. Essere esposti alla tecnologia e all’automazione domestica fin dalla tenera età