Usando un led a tre colori e tre fotoresistenze, potrai creare una “lampada” che cambia colore in base alle condizioni esterne di luce. Far lampeggiare i LED può essere divertente, ma che ne pensi di farli sfumare o miscelarne i colori? Ti potresti aspettare che si tratti solo di fornire
Elettronica
L’elettronica è la scienza e la tecnica concernente l’emissione e la propagazione degli elettroni nel vuoto o nella materia. In quanto scienza l’elettronica è una branca della fisica, in particolare dell’elettrologia. Nata come branca dell’elettrotecnica è oggi intesa come disciplina a sé, e può essere definita come “tecnica delle correnti deboli e di alta frequenza” differendo dall’elettrotecnica che è invece “la tecnica delle correnti forti e di bassa frequenza”.
Più specificatamente l’elettronica è l’insieme delle conoscenze e metodologie teoriche e pratiche utilizzate per la progettazione e realizzazione di sistemi e apparati hardware in grado di elaborare grandezze fisiche sotto forma di segnali contenenti informazione, per svariati tipi di applicazioni. Le realizzazioni dell’elettronica sono quindi dei circuiti elettronici di elaborazione costituiti da componenti elettronici, attivi e passivi, collegati a mezzo di fili o tracciati conduttivi, in genere metallici, attraverso cui circolano correnti elettriche. Di tale ambito si occupa l’ingegneria elettronica.
Electronics comprises the physics, engineering, technology and applications that deal with the emission, flow and control of electrons in vacuum and matter. This distinguishes it from classical electrical engineering as it uses active devices to control electron flow by amplification and rectification rather than just using passive effects such as resistance, capacitance and inductance. The identification of the electron in 1897, along with the subsequent invention of the vacuum tube which could amplify and rectify small electrical signals, inaugurated the field of electronics and the electron age. This distinction started around 1906 with the invention by Lee De Forest of the triode, which made electrical amplification of weak radio signals and audio signals possible with a non-mechanical device. Until 1950, this field was called “radio technology” because its principal application was the design and theory of radio transmitters, receivers, and vacuum tubes.
Ecco le Reti Neurali ad approccio semi-disaccoppiato
Un quartetto di ricercatori dell’Università della California a Riverside (UC Riverside) e di Notre Dame hanno offerto un’anticipazione di quello che affermano essere un metodo “veloce e ottimale” di co-progettazione per acceleratori di reti neurali, basato su un approccio semi-disaccoppiato. “Il co-design hardware-software sta emergendo per sfruttare appieno i vantaggi
Arduino annuncia il braccio robotico RP2040 Braccio ++
Arduino nella scorsa settimana ha annunciato il rilascio del braccio robotico braccio++, dotato di Arduino Nano RP2040 Connect. Braccio++ sarà utilizzato per scopi educativi nelle scuole e università che affrontano materie tecniche, legate all’informatica, robotica, elettronica e progettazione. In questo modo gli studenti avranno modo di apprendere dal punto di
Un caricatore USB per cellulare… sulla bicicletta!
Avete mai pensato a una porta USB direttamente sulla vostra bicicletta? Troppo spesso, quando si pensa al making, siamo portati a pensare che sia un qualcosa che interessa solo e unicamente i computer, oppure il machine learning o ambiti apparentemente lontani dal nostro quotidiano. Eppure, il “making” è molto vicino
Arduino – Gestire connessioni BlueTooth seriali #5
Impariamo come gestire connessioni seriali Bluetooth tra due device Arduino. Negli articoli precedenti ci siamo occupati di definire la struttura del protocollo seriale: abbiamo collegato i pin 0 ed 1 di Arduino incrociandoli, poi abbiamo utilizzato il protocollo RS-232 attraverso un opportuno amplificatore di segnale per garantire una maggiore copertura
Come iniziare ad utilizzare il modulo Wio RP2040
Nell’articolo precedente abbiamo visto che cosa è esattamente e quali sono le caratteristiche tecniche del modulo Wio RP2040 rilasciato da Seeed Studio. Per maggiori informazioni riguardante il modulo clicca qui. In questa guida vedremo come iniziare ad utilizzare il modulo Wio RP2040. In particolar modo vedremo i collegamenti da effettuare
Arduino Nicla Vision: board wireless STM32H7 con camera
Arduino Nicla Vision è una piccola scheda dotata di un microcontroller STMicro STM32H7 dual-core Cortex-M7/M, fotocamera da 2 MP, connessione WiFi/Bluetooth LE e sensori. Le dimensioni di questa board sono ultracompatte ed ammantano all’incirca 2,3×2,3 cm. Per questo motivo la scheda è adatta per applicazioni: intelligenza artificiale edge computing rilevamento
Split-Flap display: vintage making!
L’unica caratteristica comune che si trova in una sveglia degli anni ’70 e nei vecchi display delle stazioni ferroviarie sono i caratteri di tipo split-flap. Per ricreare il loro display celebre e accattivante, Erich Styger sul MCU sul blog Eclipse mostra un pannello che utilizza 20 caratteri costruiti a mano.
Connessione seriale-USB e protocolli su Arduino #4
Continuano gli articoli sulla gestione della connessione seriale su Arduino. Oggi vediamo gli adattatori RS232 e USB TTL. Chi ci ha seguito sin qui, provando i nostri programmi, avrà sicuramente notato che collegare due schede Arduino attraverso tre semplici cavetti elettrici non garantisce il massimo risultato, sia per una pura
Board Teensy 4.0: l’USB che non ti aspetti
Chi ha detto che con Teensy non ci si può inventare niente? Dave Madison ha progettato e realizzato uno “shield host USB minimalista”, progettato per sfruttare la capacità integrata di Teensy 4.0 di fungere da host USB, creando un componente aggiuntivo che fosse il più piccolo possibile. “Una delle fantastiche
Come leggere un datasheet e interpretare i dati
La maggior parte della gente che ha dimestichezza con l’elettronica e realizza progetti particolari (e non il maker medio) spende molto tempo ad analizzare e capire i datasheet. Molti datasheet sono poco autoesplicativi e presumono un ampia gamma di conoscenze tecniche (almeno di base). Senza i datasheet non si è