Raspberry Pi ha rilasciato una nuova versione del suo kit di sviluppo software pico-sdk per le famiglie di microcontrollori RP2040 e RP2350 – e viene fornito con un aumento di velocità per RP2040, portando la sua velocità di clock massima nominale a 200 MHz.

“RP2040 è stato ora certificato per funzionare con un clock di sistema di 200 MHz quando si utilizza una tensione del regolatore di almeno 1,15 volt”, spiega Graham Sanderson di Raspberry Pi parlando dell’aumento di prestazioni nell’ultima versione dell’SDK. “Con questa versione dell’SDK, ora puoi selezionare un clock da 200 MHz per RP2040 semplicemente impostando SYS_CLK_MHZ=200 tramite la definizione del preprocessore. La tensione del regolatore verrà aumentata automaticamente, se necessario.”

Il Raspberry Pi RP2040 è stato lanciato nel gennaio 2021 come il primo chip microcontrollore interno dell’azienda, sebbene non sia il suo primo progetto di chip interno, che sarebbe arrivato a bordo del Raspberry Pi 5 come chip “southbridge” RP1, e a bordo del Raspberry Pi Pico con una velocità di clock di serie di 125 MHz. Come per la maggior parte dei chip di silicio, tuttavia, questo non è mai stato un limite rigido e gli esperti hanno overcloccato considerevolmente il componente, sempre con la consapevolezza che avrebbe funzionato fuori specifica.

Ora, il limite di 125 MHz è stato portato all’impressionante valore di 200 MHz, migliorando le prestazioni senza dover superare i limiti ufficialmente sanciti. In tal modo, l’RP2040 funziona a una velocità di clock maggiore rispetto alla successiva famiglia RP2350. Sebbene quest’ultima sia basata sul più potente core Arm Cortex-M33, insieme ai core Hazard3 RISC-V in silicio aperto, offriranno comunque prestazioni migliori per i carichi di lavoro comuni rispetto ai core Cortex-M0+ dell’RP2040 che funzionano a una velocità di clock più elevata.

Coloro che si chiedono quale sia la disparità di velocità di clock tra i vecchi e i nuovi controller possono sperare, visto l’annuncio attentamente formulato di Sanderson: “Potremmo certificare nuove frequenze per le diverse piattaforme in futuro”, scrive, lasciando la porta aperta per un aumento di velocità simile anche per la famiglia RP2350.

Maggiori dettagli sono disponibili nelle note di rilascio di pico-sdk. La nuova velocità di clock non sarà abilitata per impostazione predefinita, ha confermato Sanderson, a causa di problemi di compatibilità con i programmi esistenti; coloro che desiderano abilitarlo dovrebbero impostare PICO_USE_FASTEST_SUPPORTED_CLOCK=1 in CMake o come definizione del preprocessore, che sarà compatibile con altri aumenti di velocità di clock per qualsiasi chip supportato.

Fabrizio Bianchini

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