Nel panorama dell’elettronica open-source e dell’innovazione IoT, emerge un progetto sorprendente: un media streamer open-source ultracompatto basato su Compute Module 5 (CM5) con una caratteristica unica e inaspettata: la connettività LoRaWAN. Questo dispositivo combina funzionalità di streaming multimediale con le potenzialità delle reti a lunga distanza e bassa potenza, aprendo la strada a soluzioni ibride che uniscono media e IoT. Scopriamo insieme i dettagli di questo progetto, le sue applicazioni e come LoRaWAN arricchisce questa piattaforma.

Cos’è LoRaWAN?

LoRaWAN (Long Range Wide Area Network) è un protocollo di comunicazione wireless progettato per dispositivi IoT (Internet of Things) che richiedono connettività a lungo raggio con un basso consumo energetico. Si basa sulla tecnologia LoRa (Long Range), che utilizza modulazioni radio a spettro espanso per trasmettere dati su lunghe distanze, spesso fino a 10-15 chilometri in aree rurali.

Caratteristiche principali di LoRaWAN:

• Copertura a lungo raggio: ideale per connessioni tra dispositivi distribuiti su grandi aree geografiche.
• Efficienza energetica: i dispositivi possono funzionare per anni con una singola batteria.
• Topologia a stella: i dispositivi comunicano con un gateway centrale, che poi trasmette i dati verso un server cloud.
• Applicazioni principali: agricoltura intelligente, città smart, monitoraggio ambientale, logistica e molto altro.

L’integrazione di LoRaWAN in un media streamer può sembrare insolita, ma questa combinazione apre a nuove e innovative possibilità, che esploreremo nei paragrafi successivi.

Hardware e caratteristiche del progetto

Il cuore del progetto è una carrier board personalizzata per il Compute Module 5 (CM5), un modulo compatto e versatile della Raspberry Pi Foundation. Questa scheda è stata progettata con il software open-source KiCad e include un ricco set di funzionalità:

• USB-C Power Delivery: per un’alimentazione affidabile e efficiente.
• HDMI Output: consente la connessione a schermi per lo streaming multimediale.
• Porta Ethernet: per garantire stabilità nella rete.
• Porta USB 2.0: supporta periferiche esterne.
• Connettore per ventola: mantiene il sistema raffreddato sotto carico.
• Sensore SHTC3: misura temperatura e umidità, abilitando applicazioni IoT avanzate.
• Connettore I2C: per espandere le capacità del sistema con sensori o moduli aggiuntivi.

Il ruolo di LoRaWAN nel media streamer

Lo scopo principale di questo progetto è creare un dispositivo ultracompatto e versatile per lo streaming multimediale, combinandolo con la capacità di trasmettere dati a lunga distanza utilizzando il protocollo LoRaWAN. La scelta di LoRaWAN, piuttosto che altri protocolli più comuni come Wi-Fi o Bluetooth, è ciò che rende questo progetto unico.

A differenza di protocolli tradizionali che privilegiano velocità elevate ma con limitazioni in termini di copertura o consumo energetico, LoRaWAN eccelle per la sua capacità di coprire lunghe distanze (fino a 15 km in aree rurali) con un basso consumo di energia. Questo lo rende ideale per applicazioni in ambienti remoti o scenari in cui una connessione internet stabile non è disponibile.

Ad esempio, il dispositivo può essere utilizzato per:

• Monitoraggio remoto: inviare dati ambientali o di telemetria da località isolate, dove una connessione Wi-Fi è impraticabile.
• Adattamento dinamico: gestire installazioni interattive multimediali che rispondono a dati ricevuti via LoRaWAN.
• Applicazioni off-grid: combinare streaming multimediale con funzioni IoT in luoghi senza infrastrutture tradizionali.

Questa combinazione di streaming e IoT con LoRaWAN permette di immaginare scenari innovativi che altri protocolli non possono realizzare, rendendo il progetto un esempio di come l’unione di tecnologie diverse possa aprire nuove strade all’innovazione.

Open Source e accessibilità

Uno degli obiettivi principali di questo progetto è rendere la tecnologia accessibile e aperta. Tutti i file di progettazione, sviluppati con KiCad, sono disponibili su GitHub, permettendo alla community di makers e sviluppatori di replicare, adattare e migliorare il progetto.

L’uso di KiCad, un software gratuito e open-source, dimostra un impegno verso la democratizzazione delle tecnologie PCB (Printed Circuit Board). Chiunque, anche con risorse limitate, può approcciarsi alla progettazione elettronica e contribuire a progetti come questo.

Potenzialità future

Questo media streamer con connettività LoRaWAN rappresenta solo l’inizio. Le potenzialità future sono praticamente illimitate:

• Telemetria industriale: monitorare macchinari remoti con dati multimediali in tempo reale.
• Educazione e ricerca: integrare il dispositivo in laboratori per insegnare l’uso combinato di media e IoT.
• Arte e design: sviluppare installazioni artistiche interattive che rispondono a dati trasmessi tramite LoRaWAN.

Conclusione

Il progetto del media streamer open-source basato su CM5 con LoRaWAN dimostra come l’innovazione possa nascere dall’unione di tecnologie apparentemente diverse. Grazie alla sua apertura e versatilità, questo dispositivo offre un terreno fertile per l’esplorazione creativa e lo sviluppo di nuove soluzioni. Che si tratti di applicazioni IoT, installazioni artistiche o usi industriali, le possibilità sono limitate solo dalla nostra immaginazione.

Sei pronto a sperimentare con questo incredibile dispositivo? Scarica i file da GitHub, metti in moto la tua creatività e scopri cosa è possibile realizzare con questa straordinaria piattaforma.

Link all’articolo e tutorial completo: Tiny Open-Source Media Streamer with LoRaWAN – what!?!

Qui per coloro i quali sono interessati è presente lo schematico del progetto in formato PDF.

Kit consigliati:

• Kit elegoo uno r3
• Arduino starter kit