PicoSystem rappresenta un nuovo discreto, riuscito tentativo di stupire da parte di Pimoroni, che ha creato una gaming console con un RP2040.
Una piccola scheda per sviluppatori, hackerabile, con un cuore RP2040 che batte al suo interno: ecco come PicoSystem viene descritto.
PicoSystem è una console portatile tascabile, costruita attorno al chip RP2040 di Raspberry Pi (il piccoletto che è il cuore di un Raspberry Pi Pico).
Per realizzare la board sono stati selezionati con cura le componenti necessarie, per ottenere un risultato orrimizzato al massimo. Una ricca memoria flash, uno schermo 240×240 vibrante e un bel D-pad, con pulsanti scelti dagli appassionati di arcade più esigenti. Il System monta persino un altoparlante piezoelettrico, per discreti bip e cinguettii retrò, e una batteria LiPo ricaricabile per portare i nostri giochi homebrew sull’autobus.
Il prodotto finito ha un aspetto e una sensazione fantastici, ma è stata fornita anche la massima qualità costruttiva, aggiungendo una custodia personalizzata in alluminio anodizzato nero opaco con un pratico cinturino da polso.
Sappiamo tutti come RP2040 abbia un potenziale enorme come piattaforma di gioco sperimentale; oltre ai games proposti è ora compito dello sviluppatore creare nuovi giochi su questa piattaforma hardware.
Caratteristiche
- Alimentato da RP2040 (Dual Arm Cortex M0+ fino a 133 MHz con 264 kB di SRAM)
- 16 MB di flash QSPI che supporta XiP
- LCD IPS SPI a colori da 1,54″ (240 x 240 pixel)
- D-pad e pulsanti
- Batteria LiPo da 525 mAh (dovrebbe durare almeno 6 ore di accensione)
- Buzzer/altoparlante piezoelettrico
- Pulsante di accensione/spegnimento
- LED RGB
- Custodia in alluminio fresato CNC *swoon*
- Cinturino da polso
- Programmabile e ricaricabile tramite USB-C (cavo non incluso)
- Fornito completamente assemblato.
- API C++/MicroPython
Giochi
Vuoi provare alcuni giochi pre-costruiti mentre aspetti che ti venga l’ispirazione? Prova questi!
- Super Square Bros. di Scorpion Games – Un platformer quadrilatero a rimbazi.
- Dots – Puzzle di puntini che scoppiano. Crea catene di due o più e gareggia per ottenere il punteggio più alto.
- Rocks and Diamonds – Classico gioco di schivare rocce e afferrare diamanti.
- Geometry – Distruggi massi spaziali con i laser per creare massi spaziali più piccoli!
- Rainbow Ascent – Il Dark Souls dei puzzle di salto verticale generati proceduralmente. Buona fortuna.
- Super Blit Kart di Daft_Freak – Un gioco di corse basato su “Mode7”.
Per entrare in modalità bootloader in modo da poter flashare un nuovo .uf2, accendi il tuo PicoSystem tenendo premuto il pulsante X: dovrebbe quindi apparire come un’unità chiamata RPI-RP2 sul tuo computer.
PicoSystem viene fornito con il potente Super Square Bros. di Scorpion Games: se ti piace dai un’occhiata alla loro pagina itch.io e dimostra loro un po’ del tuo affetto.
Considerazioni finali
PicoSystem rappresenta un’idea geniale per ricreare una retroconsole: hardware di classe, software intrigante e la possibilità di utilizzare un SDK per sviluppare in proprio il nostro gioco. Il tutto ad un prezzo tutto sommato interessante: 50 sterline e mezzo. Se nelle vene ti scorre sangue da retrogamer, non puoi farti mancare questa chicca.
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Link utili
- Arduino UNO R3
- Elegoo UNO R3
- Arduino Starter Kit per principianti
- Elegoo Advanced Starter Kit
- Arduino Nano
Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.