La nuova add-board di SupTronics consente di collegare sino a quattro unità drive a stato solido veloci NVMe ad un singolo Raspberry PI 5.
L’architettura del nuovo Raspberry PI 5 consente il collegamento di unità ad accesso veloce di tipo NVMe. SupTronics ha scelto di estendere ulteriormente questa caratteristica presentando una scheda che consente di montare sino a quattro unità NVMe su una singola SBC. Se si desidera progettarecostruire un NAS sottile a quattro unità, questo nuovo componente aggiuntivo per Raspberry Pi 5 soddisferà molte esigenze.
Chiunque stia pensando di costruire un’appliance NAS (Network Connected Storage) a quattro unità nel volume più piccolo possibile potrebbe voler dare un’occhiata all’ultimo componente aggiuntivo Raspberry Pi 5 di SupTronics Technologies, che collega una singola scheda a nientemeno che quattro unità NVMe (Non Volatile Memory Express).
“Lo shield SSD X1011 con quattro M.2 NVMe è progettato per fornire una soluzione di archiviazione di capacità di massa e di archiviazione ad alta velocità per il Raspberry Pi 5”, spiega SupTronics riguardo al progetto della loro ultima scheda. “Il suo design elegante e compatto consente di collegare facilmente sino a quattro SSD M.2 2280 full-size al Raspberry Pi 5. Con la sua interfaccia PCIe 2.0, è possibile sperimentare velocità di trasferimento dati fino a 5 Gbps, consentendo di trasferire senza sforzo grandi quantità di dati in pochi secondi.”
L’X1011 si unisce alle precedenti schede della serie X1000 di SupTronics utilizzando la rail PCI Express disponibile su un connettore FFC (Flat Flex Circuit) sul Raspberry Pi 5, per aggiungere spazio di archiviazione ad alta velocità al computer a scheda singola. Ma mentre l’offeta precedente dell’azienda prevedeva l’X1004, che supportava due unità, il nuovo X1011 ne supporta quattro, che possono essere combinate per fornire un enorme spazio di archiviazione di 16 TB.
Ci sono però un paio di avvertenze a riguardo. La prima è che quattro unità NVMe sono più grandi di un Raspberry Pi 5, quindi l’X1011 raddoppia all’incirca l’ingombro. La seconda è che collegare le quattro unità per l’uso simultaneo, richiede la condivisione della larghezza di banda della singola corsia PCIe, e possono funzionare solo in modalità PCI Express Gen. 2 anziché nella più veloce Gen. 3. Inoltre non è possibile utilizzare nessuna di queste le quattro unità come dispositivo di avvio.
Ci sono anche alcune scelte progettuali nel design della scheda, che si trova sotto il Raspberry Pi 5 anziché sopra come con un HAT tradizionale, incluso l’uso di pogo-pin per la connessione di alimentazione , che potrebbero rivelarsi inaffidabili nel tempo o se esposti a vibrazioni o urti.
I dettagli completi sulla nuova scheda sono disponibili sul sito Web SupTronics, sebbene l’azienda non venda direttamente ai consumatori; Geekworm è il primo a offrire la scheda in vendita in quantità singole a 51 dollari, uno sconto sull’offerta di lancio rispetto al prezzo al dettaglio previsto di 55 dollari.
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