Making è anche e soprattutto saper ovviare al problema della mancanza di pezzi vintage. L’appassionato di computer vintage Bobby Nijssen, infatti, ha progettato quella che potrebbe essere una delle tastiere più piccole al mondo, come componente aggiuntivo per coloro che hanno un Apple I o Apple II sprovvisto di un dispositivo di immissione testo più tradizionale: la Poor Man’s Keyboard.
“Economica…”, scrive Nijssen in merito alla sua ultima creazione, disponibile in varianti compatibili con l’originale Apple I lanciato nel 1976 e con il suo successore considerevolmente più venduto e un po’ meno raro, l’Apple II, “…e forse la tastiera più piccola del mondo, una vera tastiera fatta per scherzare un po’.”
Progettata per agganciarsi direttamente alla scheda madre di ogni computer, la Poor Man’s Keyboard ha solo tre interruttori a pulsante effettivi – o due, nel caso della variante Apple II, a cui manca l’interruttore Clear Screen specifico di Apple I. Il segreto per poter utilizzare effettivamente la “tastiera” per inserire testo: un DIP switch a sette vie, in cui viene inserito un numero a sette bit un bit alla volta.
Premi il pulsante “Keypress” e quel numero verrà trasformato nel carattere corrispondente dalla tabella ASCII (American Standard Code for Information Interchange) – e, poiché non è implementato alcun rimbalzo, sarà necessaria una mano ferma per avere solo uno dei caratteri scelti tra i caratteri immessi nel dispositivo.
Mentre Nijssen descrive il dispositivo come “un vero scherzo”, c’è sicuramente un’enfasi più su “reale” che su “scherzo”: il produttore ha schemi di rilascio e file Gerber per le due varianti della scheda sul suo sito web 8BitFlux, sotto la Creative Commons Attribution. -Licenza NoCommercial-ShareAlike 4.0, mentre si vendono versioni in kit o completamente assemblate su Tindie per 8,99 dollari per il PCB nudo, 18,99 come kit o 23,99 per la versione completamente assemblata. Ovviamente, e questo ci teniamo a precisarlo, l’Apple I non è incluso. Ne volete uno? Ammesso che lo troviate, sappiate che non è affatto un pezzo adatto ad un “Poor Man”, anzi, preparatevi a spendere cifre molto alte.
Join our groups on Telegram…