Raspberry Pi è tornato a far parlare di se per quanto riguarda le macchine da scrivere. Sì, perché Il maker Ryan Whalen ha messo insieme una “macchina da scrivere digitale” distraction free, alimentata da un Raspberry Pi Zero 2 W e un display ePaper: la TypeWryter.
“Volevo una macchina da scrivere digitale distraction-free, come la Astrohaus Freewrite Traveller,” spiega Whalen riguardo alla genesi del progetto, “ma costano tipo 500 dollari. Quindi ho deciso di costruirmela da solo. E devo ammettere che ho risparmiato oltre 400 dollari”.
Freewrite Traveller fa parte di una gamma di strumenti di scrittura di Astrohaus, insieme alla precedente Smart Typewriter in stile steampunk e all’Alpha ispirato ad AlphaSmart, che mirano a eliminare le distrazioni disponibili sui moderni dispositivi multitasking connessi a Internet. Non c’è supporto per le app, nessun browser web o social media, e nemmeno i colori: solo un display in bianco e nero e una comoda tastiera.
Alla ricerca della stessa esperienza ma senza il prezzo di centinaia di dollari, Whalen ha iniziato a crearne una propria. Il cuore della struttura compatta è un computer a scheda singola Raspberry Pi Zero 2 W che esegue TypeWryter, un editor di testo semplice basato su terminale basato sul precedente progetto zerowriter. “Non consente modifiche fantasiose”, spiega Whalen. “Puoi scrivere e puoi tornare indietro, tutto qui; evitando la voglia di tornare indietro e modificare. I file vengono salvati ad ogni ritorno a capo.”
Avviandosi direttamente nell’editor, il Raspberry Pi visualizza il suo output su un display ePaper Waveshare da 4,2″ — che utilizza la tecnologia elettroforetica per offrire un’esperienza visiva simile alla carta senza luce né posteriore né anteriore. Questo è alloggiato all’interno di uno chassis stampato in 3D, che nasconde anche un gruppo di continuità (UPS) Pi Sugar 3, che consente di utilizzare lo strumento anche quando si è in giro, con qualsiasi tastiera USB.
“Se si accede a Menu -> Browser file di rete -> Avvia server, un server Web Flask locale verrà avviato su qualunque dispositivo su cui è in esecuzione TypeWryter”, scrive Whalen in merito al recupero dei file. “TypeWryter ti presenterà un URL, un codice QR e una password di quattro cifre. Puoi visitare l’URL o scansionare il codice QR, quindi inserire la password per vedere i file sul tuo TypeWryter.”
Maggiori informazioni sono disponibili sul Reddit di Whalen, mentre il codice sorgente è stato pubblicato su GitHub con una licenza non specificata. Se volete avere un progetto con un display più ampio e non vi occorre la possibilità di poter scrivere fuori casa senza poter utilizzare un alimentatore, potete ispirarvi a questo progetto che abbiamo già trattato.
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