Raspberry Pi 5 è dotato di un’interfaccia PCIe 2.1 x1 che finora non è stata particolarmente utile poiché è utilizzabile tramite un connettore FPC non standard. Raspberry Pi Ltd sta lavorando sui propri HAT per utilizzare il connettore PCIe, ma PineBerry Pi potrebbe averli battuti sul tempo con il lancio dell’HAT HatDrive M.2 per Raspberry Pi 5.
HatDrive viene fornito con un socket M.2 Key-M con un’interfaccia PCIe x1 e supporto per i moduli 2230 e 2242, quindi è possibile installare un SSD, un acceleratore AI o un altro modulo M.2 compatibile. L’HAT è collegato tramite un cavo FPC a 16 pin lungo 40 mm (che supporta fino a PCIe Gen3) nonché l’intestazione GPIO Raspberry Pi a 40 pin per la EEPROM I2C richiesta dagli HAT conformi, oltre al monitoraggio e alla diagnostica dell’alimentazione e a consentire agli utenti di aggiungere un altro HAT se necessario. Viene inoltre fornito con pin distanziatori, viti M2.5, un pin distanziatore per il montaggio della scheda M.2 e un connettore HAT maschio-femmina opzionale.
Caratteristiche Tecniche
- Regolatore di tensione che fornisce fino a 3 A per la barra di alimentazione da 3,3 V, conforme allo standard M.2 (NGFF).
- Installazione di dischi M.2 in formato 2230 o 2242 grazie ad una staffa metallica dedicata (realizzata CNC su misura).
- Varie – 2 spie LED per la tensione di alimentazione (“PWR”) e l’attività del disco M.2 (“ACT”).
- Alimentazione elettrica
- Tramite nastro FPC PCIe (porta che fornisce un minimo di 5 W di alimentazione continua) o Tramite connettore HAT a 40 pin
- Monitoraggio – Monitoraggio e diagnostica del bus di alimentazione, misurazione di tensione, corrente e parametri di potenza in tempo reale tramite un’interfaccia I2C
- Dimensioni: 65 x 56,50 mm (PCB a 4 strati, compatibile con Raspberry Pi HAT)
L’azienda polacca produrrà presto 5.000 pezzi e ha aperto le prenotazioni. L’HatDrive verrrà venduto a un prezzo di 20 euro “tasse incluse” con la spedizione prevista per l’inizio di dicembre. Inoltre, PineBerry ha inserito all’interno del proprio catalogo la scheda “HatDrive! Bottom”, che non è un vero e proprio HAT poiché è più grande (90 x 56 mm) e deve essere collegato sul lato inferiore del Raspberry Pi 5. Ha il vantaggio di supportare SSD M.2 2230, 2242 e 2280 NVMe . Il resto è abbastanza simile all’HatDrive HAT, tranne per il fatto che c’è un connettore aggiuntivo a 4 pin da 5 V che funge da alimentatore ridondante (fino a 2 A a 5 V). Può essere preordinato a 25,99 euro.
Link utili:
- Arduino UNO Rev.3
- Arduino Nano Every
- Display OLED 1.5″ 128×128 16-bit grey levels
- Display OLED 1.5″ 128×128 16-bit HiColor
- Adafruit BNO055
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