Ovdrive potrebbe essere l’invenzione che fa al caso di coloro che fanno della riservatezza la base della loro professionalità. Un modo per mantenere i dati al sicuro, infatti, è archiviarli offline su supporti come un’unità flash USB. Ma se si perde il controllo dell’unità, automaticamente si perde il controllo dei dati. Fortunatamente, Ryan Walker di Interrupt Labs ha una soluzione. Il flash USB Ovrdrive distrugge se stesso e i dati memorizzati a meno che non lo si inserisca correttamente nel computer.

Dall’esterno, Ovrdrive appare come qualsiasi altra unità flash basata su protocollo USB. All’interno sono presenti un chip di memoria flash da 16 GB, un controller di interfaccia USB 2.0 e un microcontrollore Microchip ATtiny24A. Tuttavia, l’ATtiny24A non è correlato all’USB. Invece, ha altri due scopi molto più entusiasmanti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ovdrive protegge i dati dell’utente con due metodi diversi. Innanzitutto, l’MCU inibisce il segnale di selezione del chip del dispositivo flash nella sua modalità di illuminazione predefinita. Questa azione nasconde efficacemente i dati memorizzati dal computer host senza cancellare nulla. L’altro metodo si traduce in Full Self Destruct (FSD). Uno degli obiettivi di Walker era rendere l’FSD sicuro per l’utente ma efficace nel distruggere i dati. Quindi, un circuito di raddoppio della tensione carica un paio di condensatori e sovraccarica il circuito di tensione del dispositivo flash. Una volta che si verifica questo evento, il flash chip non è più funzionante. In altre parole, è da buttare.

Per entrambi i metodi, se si inserisce l’unità una volta, si attiva la modalità di protezione. Tuttavia, l’inserimento tre volte di seguito si traduce in un’unità flash completamente funzionante.

Poiché l’attivazione dell’FSD si traduce in un chip flash morto, il passaggio dalla modalità Lite alla modalità FSD richiede una piccola modifica hardware. Tale modifica richiede l’apertura del case di Ovrdrive e il taglio fisico di una traccia PCB. Questa funzione permette di esercitarsi molte volte prima di passare alla protezione completa.

 

 

Interrupt Labs ha reso open source il design e incoraggia l’hacking Ovrdrive. Ad esempio, è presente un’intestazione di programmazione nel circuito non popolata (passo 1,27 mm) in modo da poter eseguire nuovamente il flashing del microcontrollore. Questo repository GitHub contiene il firmware, i file di progettazione meccanica ed elettrica.

Potete controllare la pagina Ovrdrive Crowd Supply se volete acquistarne uno. Vi consigliamo di registrarvi alla newsletter per ricevere notifiche quando la campagna sarà attiva.

 

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