Biosensori e stampa 3D nel futuro del monitoraggio

biosensori

L’utilizzo combinato di biosensori specifici e stampa 3D ad alta precisione hanno consentito di realizzare un sistema di monitoraggio attivo.

Il sudore è più di un semplice segno di un buon allenamento. Contiene informazioni vitali sulla nostra salute, fornendo indizi su disidratazione, affaticamento, livelli di zucchero nel sangue e persino condizioni gravi come la fibrosi cistica, il diabete e l’insufficienza cardiaca. I ricercatori dell’Università delle Hawaii al Mānoa College of Engineering hanno fatto un enorme balzo in avanti nell’analisi del sudore con un innovativo sensore di sudore indossabile stampato in 3D chiamato “sweatainer”.

Sfruttando la potenza della produzione additiva (stampa 3D), i ricercatori hanno sviluppato un nuovo tipo di sensore di sudore indossabile che espande la capacità dei dispositivi disopnibili ad oggi. Lo sweatainer è un piccolo dispositivo indossabile di dimensioni simili all’adesivo di un bambino, che raccoglie e analizza il sudore, offrendo la possibilità di tenere sotto  monitoraggio i valori relativi. Incorporando vari sensori, lo sweatainer può analizzare il sudore in una modalità simile ai precedenti sistemi di rilevamento del sudore indossabili.

“La stampa 3D consente una modalità di progettazione completamente nuova per i sensori di sudore indossabili, consentendoci di creare reti e funzionalità fluidiche con una complessità senza precedenti”, ha affermato il professor Tyler Ray, assistente del Dipartimento di ingegneria meccanica. “Con lo sweatainer, stiamo utilizzando la stampa 3D per mostrare le vaste opportunità offerte da questo approccio per la prototipazione accessibile, innovativa ed economica di dispositivi avanzati indossabili per il sudore”.

biosensori

Approccio efficiente e conveniente

Gli approcci tradizionali per la raccolta del sudore utilizzano tamponi assorbenti o tubi microbore (molto stretti) premuti contro l’epidermide (strato superficiale della pelle) utilizzando fasce o cinghie per catturare il sudore mentre emerge dall’epidermide. Queste tecniche richiedono personale addestrato, manipolazione speciale e costose apparecchiature di laboratorio. La recente comparsa di sensori di sudore indossabili ha affrontato alcune di queste sfide, ma questi dispositivi rimangono ancora monouso. Quando il dispositivo è pieno, deve essere rimosso e la raccolta del sudore deve essere interrotta.

Una caratteristica unica dello sweatainer è il suo metodo di raccolta del sudore “multi-draw”, che consente la raccolta di più campioni di sudore separati per l’analisi direttamente sul dispositivo o inviati a un laboratorio. Ispirato al vacutainer utilizzato nel prelievo di sangue clinico, questo progresso non solo rende più efficiente la raccolta del sudore, ma apre anche nuove possibilità per i test a casa, la conservazione dei campioni per la ricerca futura e l’integrazione con i metodi di monitoraggio della salute esistenti.biosensori

Gli studi sul campo del sistema sweatainer evidenziano il potenziale reale di questa tecnologia rivoluzionaria. Attraverso il progetto stabilito nel sweatainer, i ricercatori sperano che questo continuerà a guidare l’innovazione per creare un futuro in cui il monitoraggio della salute personale sia più accessibile, conveniente e perspicace.

I risultati sono stati pubblicati su Sciences Advances il 3 maggio.

 

 

Link utili:

Join our groups on Telegram…

… and don’t forget our social channels!

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

Leave a Reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.