Nell’articolo di oggi capiremo come fanno i GPS a essere precisi nelle loro misurazioni e vedremo qual è il nesso con la relatività.
Cosa dobbiamo sapere assolutamente per cercare quanto meno di capire come funziona tutto ciò?
Il principio di funzionamento dei sistemi GPS si basa sulla misura del tempo impiegato da un segnale radio a percorrere la distanza satellite-ricevitore: siccome questi segnali viaggiano alla velocità della luce il tempo da misurare è di 67 ms (millesimi di secondo) e siccome si cerca una precisione del metro, l’errore di misura del tempo di volo deve essere dell’ordine di qualche miliardesimo di secondo (ns). Inoltre per questioni di triangolazione sulla superficie terrestre, occorre conoscere le distanze dal ricevitore da tre satelliti, i cui segnali radio devono essere accuratamente sincronizzati con orologi atomici al Cesio (che hanno una precisione di 10^-14, cioè 0.86 ns al giorno in grado di garantire un’approssimazione teorica di 26 cm).
I ricevitori tradizionali (presenti nei nostri dispositivi di uso quotidiano) non dispongono di costosissimi orologi atomici al Cesio (ovviamente si tratta dell’isotopo 133 che è stabile, non radioattivo), bensi dei normali orologi al quarzo che hanno precisioni 10’000 volte peggiori ma costi molto più accessibili, che possono comportare un errore di circa 3 km! Per questo motivo la “triangolazione” finale è effettuata utilizzando il segnale anche di un 4° satellite.
ok arriviamo subito al sodo e allora dobbiamo sapere che:
- ci sono 24 satelliti in orbita a circa 20000 km d’altezza
- ci sono 6 orbite inclinate di 55° sull’equatore
- almeno 4 satelliti sempre visibili ovunque. Il principio di funzionamento dei sistemi GPS si basa sulla misura del tempo impiegato da un segnale radio a percorrere la distanza satellite-ricevitore
- Il dispositivo risolve il sistema di equazioni e trova il tempo e la posizione
- almeno 4 satelliti sempre visibili ovunque. Il principio di funzionamento dei sistemi GPS si basa sulla misura del tempo impiegato da un segnale radio a percorrere la distanza satellite-ricevitore
- Ogni satellite dal peso di 1 ton, ha una dimensione fino a 7 m con i pannelli solari aperti ed utilizza dei clocks a 12.23 MHz.
- ogni satellite ha un orologio atomico al cesio con precisione di 1 su 10^14
- 1 giorno è formato da 86400s
- errore in 1 giorno 86400 s/10^14 = 8.610^−10 s = 0.86 ns
- Con 0.86 ns di errore, la precisione può essere di circa 30 cm (in teoria)
Ti consiglio di vedere questo video della Zanichelli per crearti una idea generale sull’argomento.
Cosa c’entra la Relatività?
Dobbiamo sapere diverse cose. Cercherò di fornivi delle definizioni nel modo più breve possibile.
- Relatività ristretta: i satelliti si muovono rispetto al ricevitore, e il loro orologio va “più piano”
- Relatività Generale: i campi gravitazionali cambiano sia la velocità degli orologi, sia la propagazione dei segnali radio
- La Terra ruota su se stessa, inducendo ulteriori effetti più raffinati
Alla base del sistema GPS, c’è il postulato fondamentale della teoria della relatività, ovvero il fatto che la velocità della luce (e quindi la velocità di tutti i segnali radio) è costante, e indipendente dal moto della sorgente e del ricevitore.
Il GPS determina la posizione mediante triangolazione ricavata confrontando i segnali ricevuti da 3 o più satelliti geostazionari. Dato che uno dei fattori in gioco è la sincronizzazione dei tempi dei satelliti fra loro e rispetto a terra, sono necessari due tipi di correzione relativistiche.
1) relatività ristretta in 2 righe
Osservatori in moto relativo uno rispetto all’altro misurano intervalli di tempo e lunghezze diverse.
Se il tempo si dilata, quindi un orologio appare andare più piano allora lo spazio si contrae. In altre parole, per tener conto della velocità relativa del satellite rispetto a terra, operativamente c’è un rallentamento nella misura del tempo a bordo del satellite.
2. dilatazione dei tempi
Poiché un osservatore a terra vede i satelliti in movimento rispetto a lui, la Relatività Ristretta prevede che dovremmo vedere i loro orologi ticchettare più lentamente. La Relatività Ristretta prevede che gli orologi atomici di bordo sui satelliti dovrebbero rimanere indietro rispetto agli orologi a terra di circa 7 microsecondi al giorno a causa del ticchettio più lento dovuto all’effetto di dilatazione del tempo del loro movimento relativo.
Per la relatività poiché il satellite è in moto ad una velocità di 3,8 km/s l’orologio sul satellite viene visto essere rallentato con γ= 7,1 µs/g e questo, tenendo presente che la distanza si calcola con L=Δt c causa un errore sulla posizione dell’oggetto a terra pari a circa 2,2 km.
Un orologio in movimento va più piano di un orologio in quiete. Velocità del satellite: 3.8 km/s. Dalla seguente relazione:
Questo è l’errore indotto dal moto del satellite a causa della relatività
7.1*µs · c = 2.2 km
3) Relatività generale
Il potenziale gravitazionale avvertito a bordo del satellite interviene, accelerando la misura del tempo a bordo di più di quanto l’altro effetto non la rallenti.
Una previsione della Relatività Generale è che gli orologi più vicini a un oggetto massiccio sembreranno ticchettare più lentamente di quelli situati più lontano. Pertanto, se visti dalla superficie della Terra, gli orologi sui satelliti sembrano ticchettare più velocemente degli orologi identici a terra. Un calcolo che utilizza la Relatività Generale prevede che gli orologi in ciascun satellite GPS dovrebbero anticipare gli orologi terrestri di 45 microsecondi al giorno.
La combinazione di questi due effetti relativistici comporta che gli orologi a bordo di ciascun satellite dovrebbero ticchettare più velocemente degli orologi identici a terra di circa 38 microsecondi al giorno (45-7=38)! Introducendo un errore nella determinazione della distanza oggetto-satellite di circa 11,4 km!
Sembra poco, ma l’elevata precisione richiesta dal sistema GPS richiede una precisione di nanosecondi e 38 microsecondi sono 38.000 nanosecondi. Se questi effetti non fossero presi adeguatamente in considerazione, una correzione di navigazione basata sulla costellazione GPS sarebbe falsa dopo soli 2 minuti e gli errori nelle posizioni globali continuerebbero ad accumularsi ad una velocità di circa 10 chilometri ogni giorno! L’intero sistema sarebbe completamente inutile per la navigazione in un tempo molto breve.
Come si risolve questo problema?
- Si fanno andare gli orologi dei satelliti volutamente più veloci (tradotto=non sono uguali a quelli della Terra).
- Lo spostamento nel tempo osservato sulla Terra è di circa 38 millisecondi al giorno il che porterebbe a 10 km di errore giornaliero. Gli orologi dei satelliti sono stati impostati a 10.229999995453 Mhz invece di 10.23 Mhz. Osservati dalla terra funzionano come se fossero impostati a 10.23 MHz.
- Ci sono ancora effetti periodici legati all’orbita non circolare dei satelliti
- Ci sono ancora effetti periodici legati all’effetto Sagnac (legato alla rotazione della Terra)
- questi effetti sono corretti sul ricevitore
- questi effetti dipendono dalla posizione relativa fra ricevitore e satelliti nonché dalla latitudine
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