Perché Raspberry Pi non è usato per scopi industriali

Come ben sappiamo la scheda Raspberry Pi è usata per tantissimi scopi e progetti. Una lecita domanda è la seguente: ma Raspberry Pi viene utilizzato per scopi industriali e commerciali? Raspberry Pi è conforme agli standard per essere venduta e per essere utilizzata nelle industrie? Risponderò alla seguente domanda offrendo un mio parere.

La risposta secca è la seguente: Raspberry Pi non viene molto spesso utilizzato per scopi commerciali e industriali.

Questo articolo non intende in nessun modo di scoraggiare l’uso della scheda Raspberry Pi.

Cerco di motivare la risposta offrendo delle mie considerazioni tramite un elenco puntato:

  • esistono alternative:
    • economiche
    • affidabili
    • Maggiore supporto ad applicazioni professionali
    • maggiori prestazioni.
  • Raspberry Pi ha software e hardware con garanzie limitate o nulle
  • Raspberry Pi non dispone di scatole protettive idonee (a differenza dei PLC ed ECU)
  • Per la dissipazione del Raspberry molto spesso si usano ventole e queste a lungo andare potrebbero danneggiarsi.
    • Realizzare eventuali sistemi di dissipazioni custom potrebbero avere costi aggiuntivi.
  • Le apparecchiature industriali possono essere collegate vie USB alla scheda?
  • Hai bisogno di una scheda RTC per effettuare backup? Se si Raspberry Pi non dispone di questo di default.
  • In un prodotto commerciale molto spesso è necessario utilizzare un alimentatore AC-DC/DC-DC aggiuntivo per alimentare il prototipo realizzato
    • Un alimentatore basato su micro connettore USB non è consigliato per un prodotto commerciale. Inoltre, per salvare Raspberry Pi da guasti, dovrebbe anche avere una protezione per tensione inversa, sovratensione e sovraccarico.
  • Quali sono le tue esigenze di scalabilità?
  • Nei Raspberry molti utenti utilizzando schede SD come memoria principale e questo potrebbe rappresentare un problema per applicazioni professionali (un calo di tensione potrebbe danneggiare la scheda sd).
    • la scheda sd può essere danneggiata dopo scritture ripetute.
    • la scheda sd può danneggiarsi se non è spenta correttamente.

industriali

La disponibilità hardware per un progetto commerciale e industriale è un parametro fondamentale da considerare. Sull’esperienza altrui ho notato che quando si realizza un prodotto per scopi commerciali ci vogliono circa 18-24 mesi prima che possano essere immesse sul mercato. Dopo queste mansioni burocratiche comunque si vorrebbe cercare di vendere lo stesso prodotto per diversi anni (in media per l’esperienza altrui 3-4) prima di voler smettere la produzione di quella tipologia di prodotti. Facendo un po’ di conti c’è bisogno che quel determinato tipo di hardware abbia una longevità di setti anni o più.

Vediamo come si è comportata Raspberry con il rilascio delle varie versioni.

  • Raspberry Pi 1 Model A+: Novembre 2014
  • Raspberry Pi 1 Model A: Febbraio 2013
  • Raspberry Pi 1 Model B: Aprile-Giugno 2012
  • Raspberry Pi 1 Model B+ : Luglio 2014
  • Raspberry Pi 2 Model B: Febbraio 2015
  • Raspberry Pi 3 Model B: Febbraio 2016
  • Raspberry Pi 3 Model B+: Marzo 2018
  • Raspberry Pi 3 Model A+: Novembre 2018
  • Raspberry Pi 4Model B: Giugno 2019 / Maggio 2020*
  • Raspberry Pi Zero: Novembre 2015
  • Raspberry Pi Zero W (wireless): 28 Febbraio 2017
  • Raspberry Pi Zero WH (wireless + porta GPIO pre-saldata): Gennaio 2018
  • Raspberry Pi Zero 2 W: Ottobre 2021

Come possiamo vedere da questa tabella nell’arco di pochi anni sono state rilasciate molte schede. Il rischio è quello che passati 3/4 anni il prodotto realizzato per scopi commerciali e industriali diventa obsoleto.

Inoltre non sarai sempre sicuro di avere X schede in breve tempo per realizzare X prodotti.

Hai bisogno di una di queste funzionalità/interfacce nei tuoi prodotti commerciali/industriali?

Se hai bisogno delle seguenti interfacce devi sapere che:

  • LCD: tutti i segnali RGB del display utilizzano i vari pin GPIO a 40 pin. Se è necessario utilizzare un display TFT avrai a disposizioni pochissimi o nessun pin GPIO.
  • ADC integrato : se il tuo prodotto necessita di un ADC (risoluzione 8/10/12 bit) dovrai aggiungere un chip ADC esterno
  • EEPROM/FRAM/SPI Flash: per le applicazioni di registrazione dei dati, è molto importante disporre di EEPROM o FRAM o Flash integrati per l’archiviazione dei dati. Al momento, non vi è alcuna disposizione in tal senso.  
  • Pin UART limitati

Quanto è importante la dimensione del tuo fattore di forma?

Come qualsiasi prodotto commerciale e industriali e il design è fondamentale e può essere un punto dolente. Basare un design con una scheda all’interno come un Raspberry Pi potrebbe comportare restrizioni sul form factor.

Le domande sono le seguenti:

  • Come progettereste un form factor rotondo?
  • Form Factor la cui superficie sia minore di quella del Raspberry Pi… beh è certamente impossibile.
  • Cosa me ne faccio degli ingressi I/O che non utilizzo

Simone Candido è un ragazzo appassionato del mondo tech nella sua totalità. Simone ama immedesimarsi in nuove esperienze, la sua filosofia si basa sulla irrefrenabile voglia di ampliare a 360° le sue conoscenze abbracciando tutti i campi del sapere, in quanto ritiene che il sapere umano sia il connubio perfetto tra cultura umanistica e scientifica.

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