Linus Torvalds ha annunciato il rilascio di Linux 5.19. Dovrebbe essere l’ultima versione 5.xx, con Linux 6.0 in arrivo per il prossimo ciclo.
“Quindi eccoci qui, con una settimana di ritardo, e la 5.19 è stata etichettata e lanciata.
Lo shortlog completo (solo da rc8, ovviamente non tutto il 5.19) è di seguito, ma posso felicemente segnalare che non c’è nulla di veramente interessante lì dentro. Un sacco di piccole cose casuali.
Nel diffstat, spiccano gli aggiornamenti loongarch, così come un altro batch di annotazioni READ_ONCE() del sysctl di rete per rendere più affidabile parte del codice del controllo concorrente dei dati.
A parte questo, è davvero solo un miscuglio di varie cianfrusaglie.
A livello personale, la parte più interessante qui è che ho dichirarato il rilascio (e lo sto pubblicando) su un laptop arm64. È qualcosa che aspettavo da tanto tempo, ed è finalmente realtà, grazie al team Asahi. Abbiamo avuto hardware arm64 in giro per eseguire Linux per molto tempo, ma nessuno di questi è stato davvero utilizzabile come piattaforma di sviluppo fino ad ora.
È la terza volta che utilizzo l’hardware Apple per lo sviluppo di Linux: l’ho fatto molti anni fa per lo sviluppo di powerpc su una macchina ppc970. E poi oltre un decennio fa, quando il Macbook Air era l’unico vero sottile e leggero in circolazione. E ora come piattaforma arm64.
Non che l’abbia usato per un lavoro reale, ho letteralmente fatto solo build di prova e boot e ora il tag di rilascio effettivo. Ma sto cercando di assicurarmi che la prossima volta che viaggio, possa viaggiare con questo laptop e finalmente sviluppare e testare anche la sezione arm64.
Comunque, a prescindere da tutto ciò, questo ovviamente significa che la merge windows (*) si aprirà domani. Ma vi prego di fare tutti i test necessari prima di lanciare il nuovo kernel di sviluppo.
Linus
(*) Probabilmente lo chiamerò 6.0 poiché comincio a preoccuparmi di essere di nuovo confuso dai grandi numeri.”
Rilasciato poco più di due mesi fa, Linux 5.18 ha implementato modifiche per tempi di compilazione più rapidi, è passato allo standard C11 (2011), ha migliorato le prestazioni di pianificazione dei processi su AMD Zen, ha portato aggiornamenti Btrfs e molti altri miglioramenti e nuove funzionalità.
Per i più curiosi, è disponibile il changelog completo: come annunciato si tratta di piccoli aggiustamenti e patches in vista del passaggio alla nuova versione 6.00.
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Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.