Recupero dei componenti elettronici è uno di quei testi che non dovrebbero mai mancare nella libreria di un maker. Accade molto spesso, infatti, che al tecnico elettronico, nel corso della realizzazione di un prototipo di laboratorio o della riparazione o modifica di un’apparecchiatura qualsiasi, si presenti la convenienza, se non addirittura la necessità, di utilizzare dei componenti usati, essendo ciò dovuto sia all’urgenza con cui dev’essere compiuto il lavoro, sia a considerazioni di costo. In questi casi è importante controllare il grado di efficienza di ogni componente, accertarne i parametri e le caratteristiche e adottare determinate procedure di recupero e di montaggio atte ad impedire nel limiti del possibile inconvenienti o guasti che possono prodursi durante la manipolazione dei componenti stessi.

 

 

In Breve

• Editore : Sandit Libri.
• Titolo: Recupero dei Componenti Elettronici
• Autore: sconosciuto
• Data di pubblicazione: 14 ottobre 2015 (ristampa)
• Lingua: ‎Italiano.
• Numero di pagine‏: ‎150 pagine.
• ISBN: ‎ 9788869281358.
• Prezzo: 12,90 euro

Indice del libro

• Precauzioni e controlli nel recupero dei componenti usati
• Procedimento per dissaldare i componenti
• Identificazione dei transistori
• Prova dei transistori
• Identificazione dei circuiti integrati
• Equivalenza/Universalità dei transistori
• Impiego dei transistori difettosi come rettificatori
• Manipolazione sicura dei semiconduttori MOS
• Componenti passivi
• Determinazione delle caratteristiche di un trasformatore sconosciuto
• Ripristino dei cristalli di quarzo
• Apparecchio di prova – “Ringiovanitore” di cinescopi
• Caricabatterie per pile al nichel-cadmio
• Rigeneratore di pile a secco
• Cacciavite magnetico
• Consigli utili

 

A chi è diretto

Esistono numerose operazioni e misure preventive che il tecnico/hobbysta ritiene di conoscere perfettamente ma che in realtà vengono spesso trascurate e di cui ben poco si parla nei manuali e nei testi di elettronica. Questo libro colma pertanto una lacuna nella stampa tecnica e fornisce numerosi utilissimi suggerimenti, cosi da poter essere raccomandato come un indispensabile “ferro del mestiere” per tutti i tecnici elettronici desiderosi di ampliare il corredo di quelle cognizioni pratiche a cui essi fanno di continuo ricorso nell’esercizio della Ioro attività professionale. In particolare, i capitoli che trattano i componenti passivi, la dissaldatura dei componenti e la prova dei transistor sono vere e proprie chicche che andrebbero sempre rilette e ripassate in ogni momento libero. Non importa che siate maker alle prime armi o professionisti navigati: questo testo è assolutamente da avere nella vostra libreria. Non la consigliamo come “lettura da ombrellone”, perché ci sono alcune fasi che andrebbero immediatamente verificate con strumenti e componenti, in modo tale da essere padroneggiate nel minor tempo possibile.

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