Dal 14 giugno 2022 la versione di Visual Studio 2022 17.3 Preview 2 è stata resa disponibile come applicazione Arm64 nativa su Windows 11.
Durante la conferenza Microsoft Build 2022 il team di Windows ha annunciato un nuovo dispositivo desktop Arm64 incentrato sugli sviluppatori. L’ultima versione di Visual Studio riduce notevolmente la dipendenza dall’emulazione x64. Sebbene infatti le capacità dell’emulatore x64 si siano ampliate, è noto che le migliori esperienze per sviluppatori Arm sono supportate da strumenti che funzionano in modo nativo su Arm64.
Lo sviluppo di Arm64 è un investimento a lungo termine e il team ha iniziato questo viaggio concentrandosi sui carichi di lavoro degli sviluppatori necessari per rendere produttivi i progetti Arm64 su Windows 11 Arm64. La prima anteprima per Arm64 possiede i seguenti carichi di lavoro abilitati:
- Sviluppo desktop con C++ (per progetti basati su MSBuild)
- Sviluppo desktop .NET (WinForms, WPF) utilizzando sia .NET Framework che .NET moderno.
- .NET e sviluppo Web
Questi Workloads saranno GA alla fine di quest’anno solare e come sempre Microsoft chiederà un feedback dalla comunità degli sviluppatori per aiutare a definire le priorità per un numero ancora maggiore di esperienze. L’obiettivo generale è dare priorità a strumenti e funzionalità da eseguire in modo nativo ove possibile e utilizzare l’emulazione solo dove necessario.
.NET 6 dispone del supporto nativo per Arm64 sin dal primo giorno e questa versione estende il supporto nativo di Arm64 per .NET Framework sotto forma di runtime .NET Framework 4.8.1 e SDK. È ora possibile creare applicazioni desktop gestite (Windows Forms e WPF) utilizzando sia .NET 6+ che .NET Framework 4.8.1.
.NET Framework 4.8.1 è incluso nel prossimo aggiornamento importante per Windows 11 in uscita entro la fine dell’anno e sarà disponibile per i sistemi operativi precedenti in futuro.
Sebbene questa prima anteprima includa Windows Forms, WPF e app Web, il supporto per Windows App SDK, .NET MAUI e UWP (Universal Windows Platform) sarà disponibile nelle anteprime successive.
La maggior parte dei pacchetti NuGet dovrebbe funzionare senza ulteriori modifiche necessarie (l’analisi Mircosoft mostra che il 98% dei primi 1000 pacchetti funziona già su Arm64).
Per sviluppatori nativi
Il set di strumenti MSVC, incluso il compilatore C++, le librerie e il runtime, supporta già da tempo il targeting di Arm64, e migliora costantemente la qualità del codice generato da Arm. Tuttavia, durante l’esecuzione diretta su dispositivi Arm64, i compilatori verrebbero eseguiti emulati. Con la versione odierna, è possibile accedere al nuovo set di strumenti del compilatore MSVC Arm64 nativo, comprese le sue capacità di analisi del codice C++, pur continuando a utilizzare tutte le piattaforme attualmente supportate da MSVC:
Se sei uno sviluppatore di Visual Studio C++ su un dispositivo Windows 11 Arm64, ti invitiamo a controllare l’ultima anteprima di Visual Studio. Installando il Workload desktop C++, è possibile caricare qualsiasi progetto e soluzione C++ desktop usando MSBuild per provare le funzionalità di modifica, compilazione e debug con cui si abbia già familiarità in Visual Studio. Altri carichi di lavoro di Visual Studio C++ (ad es. giochi) e sistemi di compilazione (ad es. CMake) saranno supportati negli aggiornamenti successivi.
Installazione di Arm64 Visual Studio
È disponibile un unico programma di installazione Visual Studio sia per x64 che per Arm64. Il programma di installazione dell’anteprima 17.3 2 rileva l’architettura del sistema, quindi scarica e installa la versione Arm64 di Visual Studio nel dispositivo Arm64 (il supporto è per Windows 11).
Occorre tener presente che per Windows 11 Arm64 è necessario disinstallare tutte le versioni precedenti di Visual Studio prima di installare la versione di anteprima di Visual Studio 2022 17.3.
COme sempre è possibile condividere feedback con Microsoft tramite la community degli sviluppatori: segnalare eventuali bug o problemi tramite il link segnala un problema e condividere i propri suggerimenti per gestire le priorità degli sviluppi successivi.
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Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.