La crisi del microchip sembra essere destinata a perdurare, ma grazie a un nostro insider possiamo dirvi che, almeno per quanto riguarda il nostro paese, le cose potrebbero cambiare, .
Nel cuore della Salentin Valley, infatti, un’industria conserviera è stata acquistata da un misterioso compratore proveniente dai Balcani. Sono ormai diverse settimane che, gli abitanti di Manfredonia assistono a un continuo via vai di camion lungo Via degli Storioni, dov’è ubicata la fabbrica. Visto che noi di Moreware abbiamo la fortuna di avere in staff proprio un cittadino della nota città salentina, lo abbiamo prontamente messo su un aereo per andare a vederci chiaro. E, a quanto pare, ci abbiamo visto chiarissimo!
Dopo un’iniziale diffidenza, il nostro Simone è riuscito a intervistare il Professor Elirpa Decsep. Secondo la sua testimonianza, pare proprio che Manfredonia diventerà un polo importantissimo per la rinascita del microchip a livello non solo italiano, ma europeo. E, come se non bastasse, la fabbrica ha già i primi ordinativi e cerca personale da assumere. Tranquilli, a scanso di equivoci, sappiate che Simone è tornato con la valigia piena di sample da testare: l’aspiratore fotonico per farmare bitcoin nel metaverso, infatti, è solo la prima delle invenzioni del Professore. E non vediamo l’ora di provarla!
Siete anche voi ansiosi di sapere cosa accadrà nella Salentin Valley da qui in avanti? Oppure volete tentare la sorte e candidarvi per una posizione lavorativa? Se optate per la prima, sappiate che Moreware si farà carico di fornirvi aggiornamenti periodici, mentre se siete intraprendenti e volete varcare i cancelli della fabbrica, potete scrivere a moreware@moreware.org . Niente di personale, ma il Professor Decsep ha fatto sapere che in orario lavorativo non ha tempo di visionare i curriculum e che nel tempo libero si diletta nella pesca, senza pensare al lavoro.
Mentre il mondo è alle prese con un fabbisogno sempre crescente di microchip, la Salentin Valley risponde “presente!”.
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