Robee è il primo robot umanoide Made in Italy ed arriva dalla Brianza ed è prodotto da Oversonic Robotics.
Questo robot verrà venduto a un prezzo di 120 mila euro a partire dal 2022.
La sperimentazione è durata 3 anni ed è il primo esemplare di robot compatibile con la produzione di massa.
Si tratta di un robot industriale certificato dotato di autonomia di movimento ed di intelligenza artificiale in grado di svolgere le task che compiono gli esseri umani. Le aziende potranno ridurre i rischi fisici e psicologici legati a tali lavori.
Applicazioni di utilizzo:
- industriale
- medicale
Fabio Puglia -presidente e fondatore di Oversonic Robotics – spiega.
“Ci siamo chiesti come la robotica potesse aiutare, ad esempio, all’interno di un reparto Covid, dove chi vi lavora è esposto a un alto rischio di contagio. In questo senso abbiamo pensato a una macchina in grado di sostituire efficacemente le persone non solo sul piano tecnico, ma anche dal punto di vista umano: RoBee infatti interagisce, parla, impara e soprattutto immagazzina le informazioni e le condivide”, afferma Paolo Denti, AD di Oversonic Robotics.
Robee è alto 1,7 metri e pesante 65-75 chilogrammi e possiede la struttura meccanica e la conformazione del corpo umano, grazie a 40 giunti mobili. Le braccia e i dispositivi di presa (mani e pinze meccaniche) gli consentono di eseguire in maniera efficace semplici gesti come indicare, contare o afferrare degli oggetti. Il braccio dotato di pinza è in grado di sollevare e spostare un peso di 5 kg.
Robee è in grado di muoversi senza nessun problema grazie a un complesso sistema di videocamere e sensori. Il sistema è dotato di un software di intelligenza artificiale per riconoscere gli oggetti e quindi distinguere persone. Inoltre interagisce con le persone utilizzando la propria voce.
Robee è in grado di parlare diverse lingue e anche leggere.
Spiega Fabio Puglia, presidente e fondatore di Oversonic Robotics.
“In primis studia l’ambiente circostante e individua punti di riferimento, poi si muove in totale autonomia. A differenza dell’essere umano però, è dotato di capacità maggiori, come ad esempio il conteggio totale degli alberi presenti”,
RoBee ha una autonomia di otto ore. Il calcolo delle varie interazioni è distribuito su tre computer presenti a boardo.
Aggiunge Fabio Puglia.
“Un ecosistema in cloud fornisce le interfacce di controllo e consente di monitorare gli aggiornamenti in tempo reale sul livello di utilizzo di ogni componente, riducendo così drasticamente i fermi macchina e i possibili malfunzionamenti. Una macchina efficiente e interconnessa: più robot possono infatti collaborare tra loro e collaborare per eseguire un compito comune”.
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