Il Microprocessore è un libro scritto da Danilo Tomassini ed edito da Sandit Libri. L’autore, che abbiamo già avuto modo di apprezzare riguardo al libro sui Dispositivi Optoelettronici, ci accompagnerà stavolta nel mondo dei microprocessori. Il microprocessore è un’unità centrale di calcolo costruita su un unico chip che, corredato da opportuni circuiti e programmato con idonee istruzioni, coordina un complesso di operazioni da svolgere in sequenza. Il primo microprocessore della storia fu il 4004 dell’Intel, realizzato grazie al genio di un italiano: il fisico Federico Faggin che lavorava in Intel insieme agli ingegneri americani Marcian Edward Hoff Jr. e Stanley Maze ad un progetto commissionato dalla giapponese BusiCom, interessata ad un sistema elettronico per la sua nuova calcolatrice da tavolo. Se volete approfondire ulteriormente la storia di Faggin e del Microprocessore, potete far riferimento al nostro articolo incluso nella collana  sulla “Paoleotecnologia”.

In Breve

• Editore : Sandit Libri.
• Titolo: Il Microprocessore.
• Autore: Danilo Tomassini.
• Data di pubblicazione: 24 maggio 2017.
• Lingua: ‎Italiano.
• Numero di pagine‏: ‎178 pagine.
• ISBN: ‎ 978-8869282331.
• Prezzo: 13,21 euro.

Indice del libro

• Introduzione ai sistemi di eleborazione dati.
• L’integrazione funzionale e tecnologica.
• Il microprocessore.
• Set delle istruzioni del microprocessore.
• L’esecuzione delle istruzioni.
• La gestione dei dispositivi periferici.
• Le memorie.
• Classificazione e scelta dei microprocessori.
• I microprocessori RISC.

 

L’autore

Danilo Tomassini è autore di diversi testi inerenti alla fisica, all’elettrotecnica e a tutto quello che riguarda la sperimentazione e la trattazione dei fondamenti dell’elettronica applicata. Sono particolarmente apprezzati dagli studenti degli istituti tecnici gli eserciziari di fisica e meccanica.

Analisi del testo e commento

Danilo Tomassini ci ha abituato a testi che costringono il lettore ad alzare un po’ l’asticella rispetto ai normali “manualetti da infarinatura” e, “Il Microprocessore”, non fa assolutamente eccezione. Pronti via, il libro vi catapulta direttamente nel vivo della materia, costringendo il lettore a concentrarsi dalla prima all’ultima parola su quello che, probabilmente, è un argomento tanto ostico quanto fondamentale per chi studia l’elettronica dei calcolatori. I capitoli sono ben divisi e scritti in maniera essenziale, andando sempre dritti al punto senza mai perdersi in divagazioni che potrebbero far perdere il filo del discorso. Davvero ben fatta la parte inerente alla classificazione e alla scelta dei microprocessori.

A chi è rivolto

Il Microprocessore è un libro che, con il giusto approccio, può essere rivolto sostanzialmente a tutti. Certamente non è un libro da leggere con leggerezza, sperando nei classici capitoli discorsivi atti ad allungare il brodo e a far riprendere fiato al lettore. Lo stile di Tomassini è questo: solo quel che serve, nel momento in cui serve. Il risultato è una serie di capitoli che “grandinano” sulla testa del lettore con il loro carico di informazioni e concetti. Il consiglio che possiamo darvi, è quello di approcciarsi a questo libro dopo aver già avuto un’infarinatura di base sull’elettronica dei calcolatori e su quello che occorre per comprendere un argomento che, nonostante possa sembrare accessibile, si rivela in realtà pieno di insidie e di tecniche da padroneggiare per poterlo “domare” al meglio.

Come per l’altro testo menzionato in apertura di articolo, “Il Microprocessore” non è una lettura estiva per masticare l’elettronica in vacanza. Richiede attenzione, focalizzazione dei concetti e studio ragionato, altrimenti la sensazione di essere arrivati in fondo senza averci capito nulla verrà presto a bussare alla vostra porta.