Rilasciato ambiente sviluppo Qt per MCU vers. 1.9

Qt 1.9

È appena stato reso disponibile un aggiornamento delle funzionalità di Qt per MCU, il sistema di progettazione di GUI per microcontrollori.

È ora possibile scaricare la versione 1.9 per creare applicazioni su sistemi Linux e per nuove piattaforme di destinazione: è sufficiente aqccedere alle nuove API PaintedItem e qualità dei caratteri, per scoprire nuove demo ed esempi.

I nuovi arrivati possono ottenere una copia di valutazione gratuita qui, mentre gli altri possono eseguire il Qt Installer per aggiornare all’ultima versione.

L’elenco completo delle modifiche incluse nella versione 1.9 può essere trovato nel registro delle modifiche nella documentazione in linea. Continua a leggere per ulteriori informazioni sul contenuto di questa versione.

Supporto per Linux

Qt per MCU Tux

Creare applicazioni Qt su sistemi Linux è sempre stato possibile grazie alla natura multipiattaforma di Qt e alle sue radici nel mondo desktop. Strumenti come Qt Creator IDE e Qt Design Studio, che sono parte integrante di Qt per MCU, sono stati disponibili per Linux sin dall’inizio. Gli strumenti della suite Qt Quick Ultralite, d’altra parte, erano disponibili solo per Windows dalla versione 1.0 iniziale. Tutti gli strumenti Qt per MCU sono ora disponibili anche per Linux e semplificheranno il flusso di lavoro agli utenti che preferiscono lavorare su questo sistema operativo. La distribuzione di riferimento usata per i test è Ubuntu 20.04.

Cosa c’è di nuovo?

  • Qt per MCU SDK è ora disponibile per il download nella versione Linux del Qt Installer
  • Il codice QML può essere convertito in C++ su Linux
  • Le applicazioni Qt per MCU possono essere visualizzate in anteprima su Linux
  • L’applicazione Qt per MCU può essere compilata in modo incrociato per MCU di destinazione da Qt Creator su Linux

In cosa consiste il valore aggiunto?

Sarà possibile lavorare più velocemente nell’ambiente di sviluppo con cui si ha più familiarità, semplificare il proprio flusso di lavoro e potenzialmente i propri sistemi CI se si stava già costruendo l’applicazione finale su Linux.

Per saperne di più

Configura il tuo ambiente di sviluppo su Linux

Nuova piattaforma target: Infineon Traveo II

Traveo II è una famiglia di microcontrollori Arm a 32 bit di Infineon destinati alle applicazioni automobilistiche. È progettato per le auto del futuro e offre un ampio set di funzionalità per abilitare applicazioni avanzate su MCU Cortex-M con una quantità limitata di memoria. Qt per MCU ora supporta completamente l’ultimo membro della famiglia, la serie CYT4DN, progettata appositamente per applicazioni grafiche come quadri strumenti digitali e display heads-up. Qt per MCU utilizza tutte le funzionalità disponibili su questa piattaforma per massimizzare le prestazioni e ridurre l’utilizzo della memoria anche ad alte risoluzioni (fino a 1920×1080). Qt per MCU è uno dei pochi toolkit HMI ad essere ufficialmente certificato da Infineon, garantendo la migliore esperienza e un utilizzo ottimale delle più importanti caratteristiche hardware del microcontrollore Traveo II.

Qt per MCU 1.9

Novità

  • Un adattamento pronto all’uso per il kit di sviluppo TVII-C-2D-6M è disponibile per il download in Qt Installer
  • Implementazione hardware per Traveo II di blitting e fusione di immagini/testo, grafica vettoriale, livelli e multischermo
  • Nuove API di warping e compressione delle immagini native per Traveo II
  • Effetti grafici con accelerazione hardware per Traveo II (sfocatura gaussiana, desaturazione, maschera di opacità, trascinamento dinamico)

Diviene in questo modo possibile sviluppare applicazioni automobilistiche con HMI ricche e fluide su hardware all’avanguardia riducendo i costi.

Le versioni future includeranno il supporto per il kit di sviluppo TVII-C-2D-4M (serie CYT3DL).

Per saperne di più

Note della piattaforma e configurazione dell’ambiente per Infineon Traveo II (TVII-C-2D-6M)
Esempio di effetti grafici per Traveo II

Oggetti visivi personalizzati

Qt per MCU include più di 40 componenti visivi di base e controlli da utilizzare nelle proprie applicazioni. Sebbene questo sia spesso sufficiente per creare le GUI richieste, ci sono casi in cui questi componenti già pronti non sonos ufficienti per creare la migliore UX. Ecco perché è stata  aggiunta una nuova API PaintedItem semplice ma potente per creare nuovi componenti visuali personalizzati. Di seguito sono riportati alcuni esempi implementati con questa nuova API per creare gli effetti per Traveo II menzionati nella sezione precedente.

Novità

Quali sono i casi d’uso comuni per questa API?

Disegnare direttamente nel framebuffer dal codice dell’applicazione.

  • Creare elementi visivi personalizzati utilizzando le API grafiche della piattaforma (ad es. VGLite, DMA2D, PXP, ecc.) o le proprie librerie.
  • Ottimizzazioni avanzate delle prestazioni: controllo completo sulle modalità di visualizzazione del contenuto.

Perché è importante?

Con questi strumenti è possibile espandere notevolmente le proprie possibilità di interfaccia utente. Non si è più limitati ai componenti QML incorporati.
Questo consente inoltre di (ri)utilizzare codice grafico proprio o di terzi, e quindi ottenere sempre il massimo dall’hardware.

Ma c’è dell’altro

Supporto del livello per NXP i.MX RT1170

Qt per MCU 1.7 ha introdotto le API per ottimizzare le applicazioni utilizzando i livelli hardware. Il nuovo adattamento della piattaforma di riferimento per NXP i.MX RT1170 ora implementa queste API utilizzando il modulo LCDIFV2 per sfruttare appieno l’accelerazione hardware e consentire l’uso degli 8 livelli disponibili su questa piattaforma. Scopri di più in questa pagina.
Integrazione RTOS migliorata

Sono infine state aggiunte nuove API di astrazione della piattaforma per consentire una migliore integrazione della GUI in un’applicazione multitasking in esecuzione su un RTOS. Le code di messaggi specifiche della piattaforma possono essere integrate per abilitare la gestione degli eventi sicura da interruzioni e thread in Qt Quick Ultralite. Leggere qui per avere maggiori informazioni.

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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