INUX3D ci propone il TerraPi Q, uno stand compatibile soltanto con Raspberry Pi 4, che permette non solo l’installazione di un dissipatore passivo (senza ventola) ma anche di un SSD. Lo sviluppo verticale dello stand consente di ridurre ulteriormente lo spazio occupato dalla board sulla scrivania, permettendo l’adozione di un SSD al posto della microSD. Se volete capire come configurare il boot da hard disk a stato solido, abbiamo preparato un video tutorial. Allo stesso modo, la variante dotata di dissipatore attivo è ovviamente presente e, in questo caso, potete guardare il video relativo all’unboxing e all’assemblaggio, sempre sul nostro canale youtube.

 

 

Contenuto del kit INUX3D TerraPi Q

• TerraPi Q stand.
• Dissipatore in alluminio.
• Pad termici.
• Viti per il montaggio.
• Chiave a brugola.
• Manuale di istruzioni.

Attenzione: la board Raspberry Pi 4 non è inclusa. Andranno acquistati a parte anche il cavetto SATA/USB e l’hard disk SSD.

 

 

 

Il montaggio dell’intero kit è piuttosto semplice: si tratta di inserire i pad termici sul Raspberry Pi (frecce blu nella foto), fissando il dissipatore in alluminio alla board con quattro viti direttamente al supporto per SSD. L’intero blocco viene quindi fissato allo stand vero e proprio, realizzato in 3D. I colori disponibili sono l’arancione, il rosso, il blu e il nero. Se volete montare 2 SSD, occorre acquistare il kit apposito, che comprende anche due staffe ulteriori per poter alloggiare un ulteriore hard disk.

L’accesso a tutti i  porti del Raspberry Pi 4 risulta abbastanza agevole anche nel caso del GPIO, grazie al fattore di forma del dissipatore che è stato accuratamente studiato. Nel caso in cui vogliate stare ancora più comodi con i pin dell’interfaccia GPIO, il nostro consiglio è di installare un header supplementare da 13 mm di altezza (foto nella galleria sottostante) per portare gli ingressi in posizione rialzata rispetto al dissipatore.

 

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Il Test di INUX3D TerraPi Q

 

INUX3D TerraPi Q è uno stand concepito per il raffreddamento passivo, la silenziosità della macchina è praticamente totale. Facendo un paragone con il case ufficiale Raspberry.org, il divario prestazionale è evidente. Se in idle la differenza non è sostanziale, è sufficiente riprodurre un video o un applicativo che richieda al Pi di lavorare ad alto carico, per registrare miglioramenti anche di 15/20°. E stiamo parlando di un dissipatore passivo, quindi senza l’utilizzo di una ventola.

A livello di prestazione, pur essendo in linea altri prodotti della sua categoria, la possibilità di alloggiare il disco SSD lo rende assolutamente un best buy.

 

I consigli di Moreware

 

L’INUX3D TerraPi Q è, senza dubbio, un prodotto molto valido. Lo consigliamo vivamente in caso di utilizzo in configurazione media center, vista la totale assenza di ventola che non genera rumore alcuno. L’ottima resa del dissipatore durante la riproduzione audio/video, lo rende un prodotto comodo, funzionale e molto efficace.

 

Potete trovare INUX3D TerraPi Q sul sito dell’azienda, ad un costo di 19,99 euro.