Arduino Traffic Light shield – Senza cavi e board

Arduino traffic light

Quando efficienza e semplicità vanno a braccetto, nascono le idee nuove.

Quante volte vi è capitato di abbandonare un progetto su Arduino per l’eccessivo numero di collegamenti da eseguire sulla breadboard? Quante volte vi siete trovati a disagio per via della cronica mancanza di resistori del valore necessario?

Oggi vi presentiamo la nostra interpretazione del problema: una scheda con tre LED e tre resistori già pronta, da inserire sul connettore di Arduino senza breadboard o fili volanti.

La scheda è stata disegnata da noi, prodotta in piccola serie da JLCPCB e montata nei nostri laboratori, usando componenti italiani acquistati da aziende italiane.
Se vi interessa acquistarne una, scriveteci.

Arduino traffic light
Circuito stampato sobrio ed efficace

Il circuito stampato è piccolo e ordinato, e lascia lo spazio ai tre LED e alle relative resistenze. Le piste di conduzione portano ad un connettore ad L che consente di inserire la scheda direttamente su Arduino, utilizzando il pin GND ed i pin digitali 11, 12 e 13.

Sono presenti quattro fori che consentono un eventuale montaggio del circuito in un apposito contenitore.

La scheda, una volta montata, ha l’aspetto di un piccolo semaforo.

Arduino traffic light

E’ semplice, a questo punto, utilizzare Arduino IDE per scrivere uno sketch che ne simuli il funzionamento. O che comunque indichi lo stato attuale di un componente sotto monitoraggio.

Il circuito elettrico, realizzato con KiCAD, è semplicissimo: è infatti sufficiente collegare i LED ai resistori rispettandone le polarità; i catodi a Ground e gli anodi ai pin digitali.

Arduino traffic light
Created with GIMP

Lo sbroglio del circuito stampato non ha richiesto particolare attenzione: una volta scelto il footprint dei componenti, si è trattato di collegare le piste di rame al connettore di uscita. La dimensione finale del circuito può essere ulteriormente ridotta eliminando i fori di fissaggio del PCB.

traffic light shield
Created with GIMP

Ed ecco il nostro “semaforo” in azione. Quattro righe di codice C, e siamo pronti ad utilizzarlo al meglio. E senza l’ingombro di breadboard o connettori volanti!

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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