Da come è possibile leggere all’interno del titolo Google nel suo ultimo aggiornamento, relativo alla versione 89 ha deciso di abbandonare il supporto ad alcune CPU.
La scelta non è stata assolutamente casuale, infatti il requisito principale è il supporto al set istruzioni di tipo SSE3 sia su Windows che su Linux.
Che vantaggi porterà questo aggiornamento in concomitanza dell’utilizzo di queste istruzioni? Purtroppo allo stato attuale non lo sappiamo, ma ricordiamo anche che le SSE3 sono state implementate diversi anni fa, e perciò Google Chrome probabilmente non funzionerà più su processori precedenti all’anno 2005.
Non è finita qui, questo perché anche tutti i browser che si basano sul progetto Chronium molto probabilmente soffriranno dello stesso problema, per risolverlo, per ora potreste evitare di aggiornare il browser oppure passare alla concorrenza, ad esempio con browser come Mozilla Firefox od Opera che utilizzano ancora le SSE2.
Se non siete sicuri che il vostro vecchio PC supporti Chrome potreste banalmente provare ad installarlo, oppure controllare le specifiche della vostra CPU sul sito del produttore (nel caso di AMD mi sento di consigliarvi il sito CPU-World).
Vorrei inoltre ricordare ai possessori dell’amatissimo Windows 7, che il supporto di Google terminerà il 15 Gennaio 2022, cioè circa 1 anno da ora.
Se state già andando a buttare i vostri vecchi computer aspettate a farlo, a breve uscirà un video su YouTube in cui vi dimostrerò come un PC di quasi 20 anni fa sia ancora adatto per diversi scopi! Siete curiosi di vedere il video? Se la risposta è sì continuate a seguirci!