Building wireless sensor networks by Robert Faludi

wireless sensor networks

Building wireless sensor networks with ZigBee, XBee, Arduino, and Processing, is a practical guide to the ZigBee Mesh Networking Protocol.

Il link

L’Autore: Robert Faludi

Robert Faludi è un professore alla NYU ed alla School of Visual Arts. È un consulente esperto su progetti commerciali, come ad esempio il monitoraggio dell’energia domestica su larga scala. Suoi articoli appaiono sul New York Times, su CNet, Good Morning America e così via. Robert è il co-creatore di Lilypad XBee wearable radios e di  Botranicalls, un sistema che consente alle piante assetate di fare una “telefonata a casa” per richiedere l’aiuto umano.

Il formato

Ootto capitoli, per complessive 321 pagine: questo è il contenuto del libro. Ma non pensiate che si tratti delle solite informazioni!

I capitoli trattano i seguenti argomenti:

  • Getting ready – Acquisizione dell’XBee Radio, degli adattatori e del sistema di programmazione via terminale.
  • Up and running – Si inizia a parlare di trasmissioni radio, di topologia di rete, di updatre firmware. Si inizia a configurare lo XBee.
  • Build a better doorbell – Configuriamo un campanello migliore con l’ausilio di Arduino.
  • Ins and Outs – Come XBee gestisce l’I/O
  • API and sensor network – Protocolli di colloquio per XBee e tipi di frames. Una semplice rete di sensori.
  • Sleeping, then changing the world – Come utilizzare lo sleep mode per risparmiare energia senza perdere dati.
  • Over the borders – Uscire dal vicinato, gestire le reti esterne, management remoto, Twitter ed altro.
  • More to love – Programmazione avanzata, gestione delle porte seriali, condivisione dei dati. E gli sviluppi futuri.

Wireless sensor networks

A chi è diretto

Il libro è del 2011, ed è diretto a persone dotate di una pregressa esperienza di programmazione.

Dal 2011 ad oggi sono apparsi numerosi nuovi microcontrollori dotati di sistemi di networking diversi, WiFi e LoRa – LoRaWAN su tutti. Ciò non toglie che le informazioni fornite da “Building wireless sensor networks” rimangono comunque valide e interessanti per tutti gli sviluppatori che si sentono costretti dalle scarse capacità di comunicazione e condivisione dati di Arduino.

Da sempre le capacità espressive nel campo dell’informatica e della tecnologia vengono affinate non tanto con lo studio, quanto con la pratica: sovente capita che il più bravo non sia chi ha studiato di più, bensì chi ha sbagliato più spesso imparando a correggere i propri errori. Partendo da questo presupposto, il libro garantisce innumerevoli spunti di riflessione, ed offre informazioni  per numerosi esperimenti che, in altre occasioni, sarebbero passati in secondo piano o addirittura ignorati.

 

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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