M5Stack ha prodotto un display all-in-one con delle caratteristiche alquanto particolari.
Infatti M5Paper, che potrebbe essere confuso per uno smartphone, è composto da un display da 4.7 pollici ad inchiostro elettroforetico (e-ink), che come potrete immaginare cerca di simulare l’aspetto di un libro così da eliminare l’affaticamento della vista.

Lo schermo con touchscreen capacitivo, il GT911 è capace di variare tra 16 grigi differenti ha una risoluzione di 960 x 540 “sfere”. Che a sua volta viene preservato da un vetro protettivo anti riflesso.

Questo permette un consumo decisamente ridotto dell’apparecchio, che nonostante sia dotato di una batteria da poco più di 1000mAh (per essere precisi 1150mAh) di tecnologia Li-Po può durare diverso tempo. Infatti questo tipo di display consuma quasi esclusivamente durante l’aggiornamento della pagina.

E siamo solo all’inizio. Infatti il piccolo apparecchio da 118x67x10mm da appena 86gr viene gestito dal microcontrollore Espressif ESP32-D0WD, composto da una memoria flash da 16MB e una EEPROM da 256KB che può essere programmato tramite l’ingresso di ricarica/dati Tipo C con linguaggi MicroPython, Arduino IDE o tramite il software di M5Stack UI-Flow.

Posteriormente è visibile un mini manuale di riferimento con le features principali dell’apparecchio tra cui:

• WI-FI
• Bluetooth
• Un lettore micro SD
• Sensore di temperatura ed umidità STH30
• RTC BM8563 (Real time clock)
• Un magnete per fissare il dispositivo in modo semplice.
• 3 porte HY2.0-4P per collegare moduli supplementari della M5Stack

Insomma ragazzi niente male, per ulteriori informazioni potete visitare il sito ufficiale del produttore.

M5Paper è attualmente disponibile su Banggood ad un prezzo di 60.30€,

Cosa ne pensate? Immaginate le possibili funzionalità! Se l’articolo vi ha incuriosito continuate a seguirci per ulteriori notizie!

Danilo De Finis

Salve, sono Danilo De Finis, un ragazzo nato nell’anno 2000 con la passione per il mondo tech. Amo aggiornarmi e studiare argomenti riguardo la tecnologia e sporadicamente in campo scientifico. La mia filosofia si basa sul fatto di non essere mai abbastanza sazio di conoscenza, così con o senza l’aiuto di quelli che mi circondano cerco soluzioni a problemi di qualsiasi genere.