Raspberry Pi Compute Module 4 IO Board fornisce una piattaforma di sviluppo per il Compute Module più potente mai realizzato.

Espandere le capacità del Raspberry Pi 4 Compute Module (del quale abbiamo parlato in un altro articolo) non è mai stato così semplice. La scheda IO è progettata per consentire di creare rapidamente sistemi utilizzando parti standard come HAT e schede PCIe, che potrebbero includere NVMe, SATA, rete o USB. I principali porti si trovano tutti lungo un lato per semplificare il design dei case.

 

 

Caratteristiche Tecniche

• Connettore di alimentazione esterno (+ 12V, + 5V).
• 2 connettori HDMI 2.0 full-size.
• 2 connettori USB 2.0, con intestazione per due connettori aggiuntivi.
• Gigabit Ethernet RJ45 con supporto PoE.
• Presa micro USB per l’aggiornamento del modulo di elaborazione 4.
• Presa per scheda MicroSD per le varianti Compute Module 4 Lite (senza eMMC).
• Presa PCIe Gen 2 x1.
• Connettore ventola standard.
• 2 connettori FPC per display MIPI DSI (cavo a 22 pin con passo da 0,5 mm).
• 2 connettori FPC per telecamera MIPI CSI-2 (cavo a 22 pin con passo da 0,5 mm).
• Connettori HAT Raspberry Pi standard.
• Orologio in tempo reale con presa della batteria e possibilità di riattivare il Modulo di calcolo 4.
• Vari jumper per disabilitare funzionalità specifiche  (ad es. connettività wireless, scrittura EEPROM).
• Dimensioni: 160 mm. x 90 mm.

ATTENZIONE: la board Raspberry Pi 4 Compute Module IO viene venduta separatamente ed è necessaria per il funzionamento di Compute Module 4 IO Board.

 

 

Il supporto tecnico alla board è stato garantito dalla Raspberry Foundation fino a Gennaio 2028. Il dispositivo è in pre-order ad un costo di 34 sterline circa. Chiaramente se non disponete del Raspberry Pi 4 Computer Module, potete acquistarlo qui ad un costo che varia dalle 24 sterline circa fino a 63 sterline circa (in base alle caratteristiche hardware). Nel caso in cui decidiate di acquistare il Compute Module IO, assicuratevi di avere a disposizione un supporto adeguato e isolato, onde evitare dei cortocircuiti.