Ultimate guide to Raspberry PI – Mag Book – Review

Guide to Raspberry PI

Ultimate guide to Raspberry PI rappresenta un buon manuale per avvicinare la programmazione Python ad eventi sul Raspberry PI

Il link

Il Raspberry PI rappresenta non solo il classico minicomputer desktop a buon mercato, ma anche un mezzo per usufruire di una piattaforma per il retrogaming, ed un sistema utile per creare nuovi games con poche, semplici funzioni in Python. Per non parlare di un’interfaccia valida e flessibile nei confronti del mondo esterno.

Questo libro offre un valido ingresso verso il mondo della programmazione, tanto videoludica quanto robotica.

L’autore: Kevin Partner

Kevin Parner è un programmatore, uno scrittore ed un geek senza vergogna. Ha sviluppato applicazioni commerciali e giochi in una dozzina di linguaggi, ma Python è attualmente il suo prediletto.

Kevin possiede più Raspberry PI di quanti voglia ammetterne, dal momento che ritiene che il PI rappresenti il più rivolizionario oggetto per il computing degli ultimi anni.

Collaboratore regolare di PC Pro Magazine, Kevin scrive al momento articoli tecnici e possiene una rubrica mensile sul commercio online. Tra le altre cose ha scritto “Come progettare un online business“.

Il formato

Guide to Raspberry PI

Il libro è diviso in sette capitoli, per complessive 163 pagine. I capitoli sono i seguenti:

  1. La storia edl Raspberry PI
  2. Cos’è la programmazione
  3. Programmare in Python
  4. Progettare un gioco
  5. Migliorare il gioco
  6. Pi in the sky: una stazione meteorologica con PI
  7. Creare un robot

Si tratta quindi di un programma essenzialmente diretto ad uno scopo: quello di insegnare a programmare in Python sul PI, e di utilizzare il collegamento attraverso il GPIO (General Purpose Inlut Output) per pilotare sensori esterni.

A chi è diretto

Il libro richiama librerie esterne per completare il programma, fa riferimento al Python 2.7 anziché alla nuova versione 3.x e presuppone l’utilizzo di Windows anziché Linux: per avere un testo che sia pienamente usufruibile su tutte le piattaforme occorre pertanto un minimo di capacità di analisi sistemistica: seguire pedissequamente le istruzioni senza alcuna pregressa conoscenza potrebbe essere frustrante, dal momento che il testo non rappresenta un sistema di tutoring da zero. Tuttavia non occorre sicuramente essere geni del computer per poter imparare numerosissime nozioni uili alla programmazione del Raspy. Il testo è consigliato a tutti, dato il basso prezzo di investimento e la cura posta nelle spiegazioni.

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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