La community Raspberry Pi è una delle più ampie e attive per quanto riguarda le comunità open-source. Il gruppo in questione periodicamente scopre e rilascia alcune feature ed hack davvero interessanti.
Recentemente Jeff Geerling – un appassionato di Raspberry Pi – ha scoperto in che modo abilitare la funzione TRIM su un SSD USB esterno.
Secondo Jeff Geerling il processo tramite il quale abilitare la funzione TRIM in Linux non è affatto semplice.
Che cosa è la funzione TRIM?
Tecnicamente, TRIM è un comando per l’interfaccia ATA. Il comando è diverso per altre interfacce e ha nomi differenti in diversi sistemi operativi, ma l’azione viene di solito chiamata “Trim”. Trim comunica al tuo SSD quali parti di dati possono essere cancellati. Qualunque sia il nome, Trim lavora con Active Garbage Collection per pulire un SSD. Trim è vantaggioso ma non obbligatorio. Dato che alcuni sistemi operativi non supportano Trim, i produttori di SSD progettano, creano e testano le loro unità partendo dal presupposto che Trim non venga usato.
Il comando Trim dice al SSD che aree specifiche contengono dati che non vengono più usati. Dalla prospettiva dell’utente, questi dati sono stati cancellati da un documento. Dato il modo in cui gli SSD leggono e scrivono informazioni, i dati non vengono cancellati dall’unità su comando dell’utente. Invece, l’area del SSD che contiene i dati viene contrassegnata come non più in uso. Il comando Trim dice all’unità che i dati possono essere rimossi. La prossima volta che il computer è inattivo, Active Garbage Collection cancellerà i dati.
Se il comando Trim non esistesse (come era prima di Windows® 7), l’SSD non saprebbe che alcuni settori nell’unità contengono informazioni non valide finché il computer non comunica all’unità di scrivere nuove informazioni in quel punto. L’unità dovrebbe cancellare le informazioni esistenti quindi scrivere le nuove informazioni. Ciò impiega un po’ più di tempo rispetto a scrivere solo le nuove informazioni, quindi usare Trim e Active Garbage Collection aiuta il tuo SSD a eseguire la scrittura di comandi più rapidamente.
I vantaggi della funzione TRIM
Il vantaggio più grande di Trim è il risparmio di tempo, con l’SSD che cancella i dati mentre il computer è inattivo piuttosto che usare tempo extra durante un processo di scrittura per rimuovere dati che non sono più validi prima di scrivere nuovi dati.
Trim e Active Garbage Collection lavorano anche insieme per estendere la vita del tuo SSD. Dato che Active Garbage Collection sposta segmenti di dati correlati in modo che siano uno accanto all’altro, il livellamento di usura dinamico lavora in maniera più efficiente.
Ritornando alla procedura per abilitare TRIM su Raspberry…
Sarà necessario verificare che TRIM sia persino supportato sull’unità prima di poter procedere e Geerling consiglia di utilizzare l’accesso a livello root per completare il processo.Se il vostro dispositivo supporta TRIM, potete seguire i passaggi nella guida creata da Geerling che spiega passo passo come abilitare TRIM. Se tutto funzionerà senza alcun errore, potrebbe essere necessario attendere alcuni secondi, a seconda delle dimensioni dell’unità, per l’esecuzione dell’operazione.
Inoltre, sarà essenziale compiere ulteriori passaggi per salvare le modifiche, altrimenti i valori precedenti verranno ripristinati completamente al riavvio di Raspberry Pi. Potete anche abilitare la funzionalità di TRIM automatico, in modo che il processo venga eseguito da solo. Ovviamente, per saperne di più a riguardo vi consigliamo di consultare il post completo sul sito Web di Geerling, ricco di altre informazioni interessanti per i maker.
Link utili
- Arduino UNO R3
- Elegoo UNO R3
- Arduino Starter Kit per principianti
- Elegoo Advanced Starter Kit
- Arduino Nano