Odroid H2 Plus rappreenta un nuovo entrato nell’arena dei single board computer ad alte prestazioni. Vediamo come si difende.
Appena pochi giorni or sono, un lettore mi ha chiesto se fosse possibile aumentare il numero degli articoli relativi alla comparazione di prestazioni tra schede eterogenee. Gli ho risposto che stavamo predisponendo un apposito software multipiattaforma in grado di elaborare benchmark confrontabili. In attesa del rilascio finale, comunque, presentiamo una scheda che non mancherà di sorprendere più di qualcuno.
La scheda si chiama Odroid H2+ (Plus). Come si evince dalla foto di presentazione, ha un fattore di forma davvero minimale ed è distribuita da HardKernel.
Specifiche hardware
Lo scorso Martedì abbiamo analizzato Udoo Bolt, un computer low-power che ospitava una scheda Arduino al suo interno, mentre il 26 Marzo abbiamo presentasto l’Odyssey X86J4105 di SeeedStudio, un quad-core basato su processore Intel J4105 coadiuvato da un Cortex-M0 e ben due GPIO compatibili rispettivamente con Arduino e Raspberry PI.
Il nostro Odroid H2 Plus si difende bene, montando un Intel quad-core processor J4115 (14nm) con 4MB di cache, in grado di funzionare a 2.5Ghz (Single Thread) o 2.3Ghz (Multi Thread).
Specifiche:
- Intel Quad-core processor J4115 (14nm) con 4MB Cache
- Dual-channel Memory DDR4-PC19200 (2400MT/s)
- Massimo 32GB RAM con due slot SO-DIMM
- 4 x PCIe 2.0 per una unità M.2 NVMe
- 2 x 2.5Gbit Ethernet ports
- 2 x SATA 3.0
- Accelerazione hardware SSE4.2 (SMM, FPU, NX, MMX, SSE, SSE2, SSE3, SSSE3, SSE4.1, SSE4.2, AES)
- Intel UHD Graphics 600 (Gen9.5 LP GT1) sino a 700Mhz
- video output multipli: HDMI 2.0 e DP 1.2 4K/60Hz
- Batteria di backup RTC / BIOS inclusa
La porta M.2 e la possibilità di montare sino a 32GB di RAM rende la scheda particolarmente appetibile come sistema di base, mentre le due porte Ethernet 2.5Gbit ne fanno un candidato ideale per tutte quelle applicazioni che richiedono trasferimenti veloci di informazione.
Il modello viene distribuito Ubuntu-Ready, ed è stato testato con successo con la versione 20.04 LTS. L’unica accortezza per far funzionare correttamente le nuove porte Ethernet consiste nell’installare i driver Ethernet Realtek RTL8125B come spiegato nell’apposita guida online.
Specifiche video
La scheda funziona egregiamente nel playback di video sino a 4K, ma il tipo di processore e la mancanza di una scheda video accelerata non lo rende la scelta migliore per il video-editing: l’encoding di un video MP4 (H264) da 75 secondi a 2160p, 25 FPS richiede oltre 22 minuti (9 minuti per una risoluzione a 1080p). I risultati a video sono ovviamente notevoli.
Lo streaming 4K sotto YouTube provoca un frame-dropping di quasi il 30% (perfetto invece a risoluzione 1080p). La riproduzione di video 4K presenti su disco NVMe mostra un minimo di stuttering, ma in fin dei conti accettabile per una macchina del genere. L’utilizzo della piattaforma di gioco Steam dà buoni risultati. Ma ancora meglio installare un emulatore RetroPie, per giocare titoli da PSP o Nintendo GameCube come se non ci fosse un domani.
Consumi
La macchina in configurazione idle consuma meno di 5W, mentre nello streaming da YouTube arriva a 7.6W, praticamente come un Raspberry PI 4 al massimo. Messo alle corde sia a livello di CPU che di GPU, il nostro Odroid si mantiene al di sotto dei 24W. Si tratta di consumi tutto sommato abbastanza contenuti per un sistema del genere, anche se ben superiori ai classici SBC ai quali siamo abituati.
Si, ma quanto mi costa?
Prezzo
CPU/GPU | Prezzo in Euro | Link | |
---|---|---|---|
Odroid H2 Plus | Intel J4115 + Intel UHD Graphics 600 | 119.00 | https://www.hardkernel.com/shop/odroid-h2plus/ |
Odyssey X86J4105 | Intel J4105 + Intel UHD Graphics + Cortex-M0 | 245.00 | https://amzn.to/2Zxdp7C |
Udoo Bolt | Ryzen Embedded V1000 | 399.00 | https://shop.udoo.org/udoo-bolt-gear.html |
Raspberry PI 4 | Ccortex-A72 | 64.00 | https://amzn.to/3glovmV |
Nvidia Jetson Nano | Cortex-A57 + Maxwell 128 CUDA cores | 135.00 | https://amzn.to/31DOOkf |
Il prezzo di Odroid H2 Plus risulta assolutamente competitivo rispetto agl altri computer ibridi che conosciamo, e perfettamente allineato a quello dei fratelli minori. Come è evidente, ciascuno di questi sistemi viene utilizzato per scopi specifici, ed il parallelo è squisitamente descrittivo. Appare tuttavia evidente come il mondo dei computer su scheda si stia rapidamente evolvendo, e come sempre l’evoluzione comporta aumento delle prestazioni per unità di costo.