ESP8266 – La scheda e le applicazioni – Recensione

ESP8266 controller

Il microcontrollore ESP8266, con la sua compatibilità con Arduino, il clock quintuplicato a 80MHz e la gestione WiFi, offre un tassello di valore ai maker intenzionati a crescere.

Il link

Aggiungere possibilità di collegamento in WiFi al proprio Arduino? Magari la possibilità di collegarsi come client HTTP? O addirittura far girare un server ridotto ai minimi termini, ma perfettamente funzionale senza scomodare il Raspberry PI? Tutto questo è possibile, ed è anche piuttosto semplice grazie al chip ESP8266.

Questo libro ne traccia la scheda e propone una decina di applicazioni diverse, tutte tese alle estensioni tanto btramate da chi trova Arduino un po’ troppo limitato.

Il piccolo e l’ingegno

Questo fascicolo, distribuito da Sandit Libri, parla di una piccola scheda del valore di pochi euro e di capacità eccezionali. Dotata di un microcontrollore ESP8266 di soli 5 mm quadrati, è in grado di creare sistemi di controllo remoto via WiFi ed Internet distribuiti ovunque. È uno dei sistemi più attuali e facili da usare perché si piò programmare tramite lo stesso IDE di Arduino.

Nel libro si tratta soprattutto di ESP-01, la scheda più piccola e parca, ideale per sviluppare ed applicare tecnologie e progetti diretti alla condivisione ed alla trasmissione di informazioni basate su IoT su Internet.

Argomenti come la domotica ed il controllo di apparecchiature di casa o dispositivi remoti spiegati con puntualità e precisione. Ed in sicurezza.

L’autore

Paolo Capobussi è probabilmente nato maker, anche se non lo sapeva, e fin da piccolo si è divertito in esperimenti scientifici e nella costruzione di aggeggi che potevano servirgli per realizzarli.

Vivendo in prima persona la nascita del Personal Computer, e succesivamente di Intenet, ha prodotto una quantità di articoli, riviste e libri di informatica ed elettronica, blog di diversa natura, formazione per aziende e divertenti show scientifici per ragazzi.  Lo potrete trovare  visitando  il sito viviscienza.it o su facebook.com/viviscienza. O tramite 4pc.it. O hobbyst.it

ESP8266

Il formato

Il libro consta di 64 pagine ben illustrate, 14 capitoli che vanno dall’introduzione alla gestione di un server Web per la condivisione di dati da sensori (con un chip da 5 mm quadrati), passando per la descrizione della scheda ESP-01, la progettazione di una breakout board autocostruita, cenni di programmazione con l’IDE di Arduino, controllo remoto e progettini di domotica.

Il libro si lascia leggere facilmente, e anche se presuppone la conoscenza di alcuni argomenti, come il linguaggio di programmazione C/C++ per Arduino, l’uso di pin di I/O digitali e in genere la gestione dei dati provenienti da sensori esterni, offre nell’insieme tutte le basi necessarie per approfondire lì’argomento.

A chi è diretto

Quindi chi è il fruitore ottimale di questo titolo? A mio avviso potrebbe essere qualcuno che abbia esaurito la propria sperimentazione con il classico starter kit di Arduino, e voglia iniziare a pensare un po’ più in grande, ad Internet, WiFi e calcoli approfonditi: la scheda ha infatti un clock a 80 MHz (contro i 16 di Arduino) ed è quindi cinque volte più veloce.

ESP8266 controllerDispone inoltre di ben 1 MB di memoria (contro i 32KB di Arduino), quindi ha la possibilità di creare librerie e strutture dati ben più interessanti e complesse, ma senza per questo dover accedere a sistemi che necessitino un sistema operativo completo come il Raspberry.

Un libro sull’ESP8266 che offre una chiave di lettura utile per ampliare  il punto di vista dei maker alle prese con la stasi creativa.

A meno di 10 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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