The Qt Company ha rilasciato una nuova versione del codice per lo sviluppo di UI per MCU: avremo microcontrollori con interfaccia grafica.
In questo periodo di cambiamenti, è opportuno tener presente i costi di progetto, migliorarne l’esperienza e godersi le piccole cose della vita, Come le interfacce utente sui microcontrollori.
L’azienda ha rilasciato Qt per MCU 1.1, un framework grafico completo e un toolkit per la creazione di interfacce utente grafiche (GUI) a basso ingombro di memoria per dispositivi basati su MCU.
Cosa c’è di nuovo in Qt for MCU?
Come ricorderete, Moreware aveva già parlato di Qt for MCU in questo articolo. Rispetto alla versione precedente, ecco tutte le novità.
- Supporto per 10 nuovi modelli di microcontrollore
- Supporto per la suddivisione di asset e program data su diversi tipi di memoria
- Supporto per immagini PNG compresse a runtime
- RTOS technology preview
- Supporto per grafici a barre
Sarà così possibile mantenere un aspetto unificato per le UI a livello di pixel tra i diversi sistemi, utilizzando la tecnologia di base senza dover aumentare il tempo per lo sviluppo o il costo totale di proprietà (TCO).
Abbiamo testato alcune delle nuove immagini demo del nuovo sistema di sviluppo, e abbiamo potuto accertare l’efficacia del prodotto su devices ST, NXP and Renesas.
Eccovi alcuni esempi:
Sul sito è presente una landing page che spiega in che modo trarre il massimo profitto dal nuovo sistema di sviluppo.
Se non si dispone già di una licenza commerciale, che consente di accedere a questo aggiornamento, è possibile accedere alla pagina del prodotto Qt per MCU e fare clic su “Prova Qt per MCU” per ricevere una licenza di valutazione. I pacchetti possono quindi essere scaricati dalla sezione Qt per MCU nel programma di installazione di Qt. Nota: Windows è l’unica piattaforma di sviluppo host attualmente supportata. Se si è interessati a Linux o Mac come piattaforme di sviluppo host, è possibile comunicarlo nella sezione commenti.Il feedback sarà utilizzato per pianificare le versioni future.
Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.