“A mille ce n’è nel mio cuore di fiabe da narrar.
Venite con me nel mio mondo fatato per sognar…
Non serve l’ombrello,
il cappottino rosso o la cartella bella
per venire con me…
Basta un po’ di fantasia e di bontà.“.
Chi ha qualche anno come il sottoscritto, avrà sicuramente riconosciuto la canzone all’inizio di ciascuna delle “Fiabe Sonore”, una serie di favole per bambini illustrate e con un disco (45 giri) contenente la storia narrata da un gruppo di doppiatori. La raccolta di fiabe sonore prendeva l’ascoltatore per mano, conducendolo in un mondo fantastico, straordinario e pieno di sorprese.
Devo ammettere che mentre leggevo il libro oggi in recensione, e nonostante i miei 58 anni, mi sono sentito nuovamente trasportato in quella situazione sospesa ed onirica, in cui ti senti in grado di poter portare a termine qualsiasi cosa.
Un manuale. No, una guida. No, un documento storico…
Adotto da sempre le tecniche di lettura veloce, per riuscire ad assimilare il maggior numero di informazioni possibili relative a ciascun testo. Si tratta di un metodo particolarmente utile quando si ha poco tempo e molto da imparare, anche se talvolta tende a nascondere le sfumature. Leggere un romanzo in qeusto modo, ad esempio, farebbe pedere il gusto delle descrizioni, dell’immedesimazione nei personaggi, e abbatterebbe il caratteristico senso di attesa implicito nella lettura di una storia.
Bene, che ci crediate o meno, questo testo tecnico si legge come un romanzo.
Gran parte del merito va all’Autore, che con il suo stile riesce a coinvolgere nella lettura paragrafo dopo paragrafo, passaggio logico dopo passaggio logico. Capitolo dopo capitolo.
Tant’è vero che al termine del quinto capitolo mi sono chiesto che fine avessero fatto gli altri 7.
L’autore: Paolo Aliverti
Paolo Aliverti si definisce una persona curiosa, appassionata e molto indaffarata.
Sul suo sito racconta di aver inziato a programmare e interessarsi di elettronica negli anni ’80, all’età di 10 anni. Si è laureato al Politecnico di Milano nel 1999/2000 con una tesi in Robotica. Ha lavorato come programmatore, analista programmatore e project manager presso varie società tra cui Giorgio Armani e il gruppo Trenord. Nel 2014 ha aperto una società, fabb srl (www.reelco.it), che si occupa di elettronica e riparazioni elettroniche industriali.
Nel 2018 ha fondato OpenElectric, un progetto/startup per realizzare elettrodomestici riparabili.
Nel 2011 ha fondato FabLab Milano e Frankenstein Garage, progetti che hoa lasciato nel 2014 per occuparsi di fabb srl.
Scrive libri tecnici e divulgativi su temi tecnologici e innovativi. È irrestibilmente attratto dalle montagne.
Il formato
Il Manuale di Arduino viene offerto in due differenti versioni: copertina arancio e copertina azzurra. La versione con copertina azzurra è il manuale “completo”, mentre questa che presentiamo oggi, con copertina arancione, è la versione “free”, scaricabile gratuitamente in formato PDF dal sito dell’autore, in cui possiamo leggere “solo” i primi cinque capitoli. Ma attenzione, si tratta di capitoli completi ed approfonditi, comprendenti tutto il necessario per condurre per mano il neofita nel fantastico mondo di Arduino. Non è la prima guida su Arduino che recensisco, ma è di sicuro quella che maggiormente mi ha colpito, nello stile e nei contenuti, per l’apparente facilità con la quale l’Autore riesce a comunicare con successo concetti non propriamente semplici.
Tanto da porre il libro con la copertina azzurra nella mia wish-list personale.
Ci troviamo davanti ad un e-book in formato PDF, ma curato sia dal punto di vista dell’impaginazione che dal lato della correttezza sintattica: persino le 4 o 5 sviste tipografiche sono state corrette nel manuale azzurro o attraverso un file contenente la sezione errata-corrige.
Presenta una introduzione, la classica sezione storica che spiega come “nasce” Arduino, l’elenco dettagliato e ragionato delle diverse schede compatibili a disposizione dell’hobbista, un corso di programmazione condensato per il linguaggio C/C++ e la presentazione dei primi circuiti e sketch, per le classiche applicazioni su lettura e scrittura digitale con LED e pulsanti.
Testo fluido e ricco di contenuti per le oltre 90 pagine di cui è composto.
A chi è diretto
Il Manuiale di Arduino di Paolo Aliverti è diretto, ovviamente, a tutti coloro che desiderino entrare a far parte dei “maker”.
Il capitolo sulla programmazione risulta originale e ben scritto, è evidente che l’Autore abbia nel tempo acquisito una notevole padronanza dell’argomento. Il capitolo sui primi circuiti contiene tutto il necessario per consentire ad ogni appassionato di capire se Arduino sarà o meno parte del proprio futuro.
Perché è oramai un dato di fatto che gli utenti di Arduino si dividolo in due gruppi: quelli che riescono a malapena a far lampeggiare un LED e quelli che sono in grado di progettare le infrastrutture di domani.