Nel gergo informatico una libreria è una raccolta di varie istruzioni e funzioni. Le librerie possono essere utilizzate all’interno dei codici e sketch realizzati dai programmatori.
Il vantaggio dell’utilizzo di librerie consiste nell’evitare di dover riscrivere ogni volta le stesse istruzioni, algoritmi o funzioni (con annesse definizioni, dichiarazioni e così via) in modo da facilitare le opzioni di sviluppo e manutenzione.
Molti linguaggi di programmazione includono delle librerie standardizzate. Si tratta di un insieme di funzioni e/o strutture dati che permettono di risolvere i problemi di programmazione più comuni.
Una libreria è composta da un codice precompilato e da un file di intestazione (con estensione .h) che ne rappresenta l’interfaccia per gli utilizzatori. Una libreria raccoglie un insieme di istruzioni, funzioni e procedure attinenti a un procedimento risolutivo riguardante quel determinato problema. Anche il programmatore può creare nuove librerie.
La sintassi per utilizzare una libreria è la seguente:
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#include <nome_libreria.h> |
Inoltre l’utilizzo di una libreria rende più chiaro e snello il codice, in quanto, invece che decine o centinaia di linee di codice, nel sorgente si incontrano richiami alle funzioni della libreria, di cui si conosce la funzione. Le librerie molto spesso contengono codici molto complessi e sarebbe difficoltoso e poco efficiente scrivere ogni volta quel determinato pezzo di codice.
Non appena definita la libreria, la modifica è immediatamente operativa per tutti i programmi e sketch che la richiamano. Per tale ragione, anche il lavoro di manutenzione è agevolato.
L’IDE di Arduino dispone di un sistema di gestione automatico delle librerie: è sufficiente inserire una parola chiave per indicare ciò su cui occorre lavorare, e l’IDE restituisce tutte le librerie presenti nel repository e in grado di gestire quella data situazione. Come esempio è sufficiente seguire quanto riportato nella figura, e dopo la scelta “Manage Libraries” (o “Gestione Libreria”) inserire la parola chiave “DHT11”: verranno presentate tutte le librerie in grado di lavorare con quel sensore, e verrà data all’utente la possibilità di scegliere (ed eventualmente installare automaticamente ) quella desiderata.
Nel prossimo articolo si parlerà delle librerie più famose utilizzate in Arduino.
Link guida:
- Arduino IDE: funzioni e LED RGB #9.1
- Arduino IDE: cosa sono le funzioni #9
- Arduino IDE: comporre canzoni con un array #8.1
- Arduino IDE: che cos’è un array o vettore #8
- Arduino IDE: led RGB e cicli for, while e do while #7
- Arduino IDE: ciclo for e differenze con while e do while #6
- Arduino IDE: ciclo while e do while #5
- Arduino IDE: accendere led con un bottone (if) #4.1
- Arduino IDE: la struttura condizionale IF #4
- Arduino IDE: operatori aritmetici, relazione e logici #3
- Arduino IDE: variabili, costanti e macro #2
- Arduino IDE: in che maniera si crea un programma? #1
- Arduino IDE: che cos’è e come funziona #0
Link utili
- Arduino UNO R3
- Elegoo UNO R3
- Arduino Starter Kit per principianti
- Elegoo Advanced Starter Kit
- Arduino Nano
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