Tutti dicono che una certa cosa non si può fare. Poi arriva qualcuno che non lo sa. E la fa. Moreware Tech Blog è nato con questo principio.
(in English, please…)
Siamo alla fine dell’anno, e come spesso succede si tende ad eseguire un bilancio di ciò che nell’anno è stato costruito. E si elencano i buoni propositi per l’anno nuovo.
Il nostro Blog è nato meno di 150 giorni fa, ed ha raggiunto risultati inaspettati anche per noi che costantemente vi dedichiamo il nostro tempo e la nostra passione.
Ma prima dell’analisi, vorremmo inviare a ciascuno di voi che in questo momento ci sta leggendo, e a chi ci ha letto almeno una volta, un grazie dal profondo del cuore. Perché è inutile nasconderlo, nessuno avrebbe mai portato avanti (o anche solo iniziato) un simile progetto, se non ci fosse stata dall’altra parte un’esigenza di conoscere, un piacere di leggere, e la volontà di parteciparvi.
Ieri
Cinque mesi or sono iniziammo a pubblicare articoli relativi al Raspberry PI, ad Arduino, all’elettronica ed all’informatica applicata alla IoT. Giorno dopo giorno abbiamo scoperto con voi una sorta di universo parallelo, spesso trascurato dai media, ma particolarmente interessante per chi ancora nutrisse quella sana curiosità scientifica che smuove le montagne. Avevamo due o tre visite al giorno, ma guardavamo avanti. “Si può fare!” ci dicevamo parafrasando Gene Wilder in Frankenstein Junior.
Oggi
Al termine del 2019, possiamo contare 122.000 visite al blog, da 120 diversi Stati del mondo. Abbiamo visite da Nepal, Gambia, Costarica e Bahamas (sintomo che i nostri algoritmi SEO funzionano a dovere). L’utilizzo dei Social Media ha fatto il resto. Chi viene a trovarci visita di media almeno 4 pagine del blog. Evidentemente il brand risponde alle esigenze dell’utenza.
Abbiamo voluto provare che, contro tutte le aspettative, chi crea contenuti di valore viene riconosciuto a prescindere dalle “conoscenze”, chi lavora bene può permettesi di crescere. Anche in questo periodo. Anche in Italia.
E domani?
Il nostro desiderio è quello di continuare a crescere, offrendo un servizio sempre più professionale. Presentare più articoli al giorno. Maggiori e migliori approfondimenti. Test di laboratorio, magari su prodotti simili. Ma non solo.
Abbiamo lanciato il Progetto Scuola, per creare un sistema virtuoso che premi gli studenti ed i professori più attivi attraverso la pubblicazione dei propri programmi di elettronica e informatica, e le scuole hanno iniziato a interessarsi a noi. Stiamo preparando una serie di corsi online, in stile MOOC, che verteranno sugli argomenti trattati nel Blog. Corsi di introduzione all’elettronica, Arduino Base, Raspberry PI base, Python per Raspberry, Linguaggio C, ma anche Rasberry PI avanzato, algoritmi e complessità, sicurezza informatica verranno presentati durante i prossimi mesi, ed offerti a chiunque sarà interessato. Avremo un sistema di articoli “on demand”, in cui approfondiremo di volta in volta un argomento scelto dai nostri lettori. E infine stiamo istituendo un sistema di sponsorship attraverso banner e link, ed un programma di fidelizzazione che consentirà, a chi vorrà seguirci, di avere un blog con informazioni a misura delle proprie aspettative.
Le idee ci sono e la voglia di metterle in pratica è tanta. Se riuscissimo a contagiare con la nostra passione anche una minima parte di chi ci sta leggendo ora, portandolo ad investire su di noi, avremmo in breve un piccolo capitale economico oltre che emotivo da poter riversare nel progetto. Sotto Natale anche pochi euro potrebbero essere utili per l’acquisizione di nuovi sistemi o di periferiche per il testing. Per far crescere il progetto, e garantirsi un articolo “nominativo” basato esattamente sulle proprie necessità, sia a livello tecnico che pratico. Un saggio, un progetto da sviluppare, o un tutorial: è possibile chiedere che venga sviluppato, basta offrire la propria collaborazione. Abbiamo aggiunto il pulsante “Donate” a questo scopo.
La nostra passione è evidente: l’aver ricevuto già ora donazioni, sponsorizzazioni e periferiche per il testing di valore tale da farci chiudere l’anno in pareggio nonostante la nostra giovane età su Internet è un chiaro elemento di distinzione, e per noi un segno di serietà professionale. Andremo comunque avanti, ritagliando il tempo dalle nostre attività quotidiane con le quali ci garantiamo un minimo sostentamento. Perché crediamo che il nostro lavoro in Moreware possa essere d’aiuto a molti.
Se anche tu credi che sia possibile crescere grazie ai propri meriti, aiutaci a dimostrarlo. O almeno offrici un caffè…