Arm NEOVERSE N1 ed E1 sono le due nuove piattaforme presentate da Arm in materia di ecosistemi server e di infrastrutture .

Chiunque abbia seguito la situazione industriale del settore hardware nel corso dell’ultimo decennio avrà sentito parlare di Arm. Conosciamo meglio l’azienda per essere il costruttore e fornitore dell’architettura, nonché del design delle CPU che alimentano essenzialmente tutti i dispositivi mobili di oggi. Negli ultimi 5-7 anni, in particolare, abbiamo assistito a progressi sbalorditivi nelle prestazioni del silicio dei SoC (System On a Chip) mobili presenti nei nostri smartphone e tablet.

Tuttavia l’ambizione di Arm va ben oltre i soli dispositivi mobili e integrati. Il mercato computazionale in generale è molto più ampio di quello e, osservando le cose in senso aziendale, i dispositivi di fascia alta come i server e le relative infrastrutture comportano margini di profitto molto maggiori. Quindi per un designer di CPU di successo come Arm, che è ancora in crescita, è un mercato molto redditizio a cui puntare, come dimostrato da Intel, attuale leader del mercato.

A tal fine, mentre Arm ha avuto un enorme successo in ambito mobile e incorporato, tutto ciò che richiede maggiori prestazioni è stato finora irraggiungibile o ha comportato notevoli inconvenienti. Nell’ultimo decennio abbiamo sentito parlare di numerose profezie su come i prodotti basati sull’architettura prenderanno d’assalto il mercato dei server e delle infrastrutture “da un momento all’altro”. Negli ultimi due anni, in particolare, abbiamo visto vari fornitori tentare di realizzare questo obiettivo: sfortunatamente, i risultati della prima generazione di prodotti non sono stati incoraggianti e, in quanto tali, alcuni costruttori hanno fatto meglio di altri e l’Ecosistema di server Arm ha visto un bel po ‘di difficoltà nei suoi primi anni.

Mentre Arm ha avuto successo nel mobile per un po ‘di tempo, le prestazioni complessive dei loro progetti hanno spesso lasciato a desiderare. Di conseguenza, la società si è concentrata sulle prestazioni che vanno da mobile a server. Lavorando per raggiungere questo obiettivo, il 2018 è stato un anno importante per Arm in quanto la società aveva introdotto il suo nuovissimo design di microarchitettura Cortex-A76: rappresentando uno sforzo in termini progettuali e di know-how, imparando dall’esperienza acquisita nelle generazioni precedenti, l’azienda ha sperato molto nella nuovissima famiglia con micro-architettura Austin. In effetti, Arm è così fiduciosa sui suoi progetti imminenti che la società ha condiviso pubblicamente la sua tabella di marcia della CPU di calcolo dei client fino al 2020 e proclamando che porterà Intel a testa in avanti nello spazio dei laptop PC.

Grazie alle messa a punto di Neoverse, Arm sta cercando di fare per i server e le infrastrutture ciò che sta già facendo per il suo business mobile, aumentando notevolmente le loro prestazioni e migliorando la loro competitività con una nuova generazione di design dei processori.

Tutte queste nuove micro-architetture sono importanti per Arm perché rappresentano un punto di svolta nel mercato: le prestazioni si stanno avvicinando a quelle dei costruttori di fascia alta come Intel e AMD, quindi Arm è fiduciosa di poter sostenere significativi miglioramenti annuali anche del 25-30%, superando di molto la velocità con cui i distributori storici sono in grado di iterare.

Gli ultimi due mesi sono stati piuttosto entusiasmanti per l’ecosistema di server Arm. Lo scorso anno Fujitsu fece scalpore con l’uscita del nuovissimo processore A64FX HPC (High Performance Compute), rappresentando non solo il passaggio dell’azienda da SPARC a ARMv8, ma anche la consegna del primo chip per implementare il nuovo SVE (Scalable Vector Extensions) aggiunto all’architettura Arm.

Il ThunderX2 di Cavium ha registrato notevoli miglioramenti delle prestazioni, rendendo il suo nuovo processore tra i primi a essere in grado di competere con Intel e AMD, grazie anche a partner come GIGABYTE che offrono soluzioni di sistemi server completi basate sul nuovo SoC.

Più di recente, abbiamo visto Huawei svelare il loro nuovo chip server Kunspeng 920 promettendo di essere la CPU server Arm più performante del settore.

Il punto in comune tra i tre prodotti sopra menzionati è il fatto che ciascuno rappresenta gli sforzi dei singoli fornitori nell’implementare una micro-architettura personalizzata basata su una licenza architettonica ARMv8. Questo di fatto pone la domanda: quali sono i piani di Arm per il mercato dei server e delle infrastrutture? Bene per coloro che seguono da vicino, la copertura odierna della nuova gamma Neoverse non dovrebbe essere una completa sorpresa poiché la società aveva annunciato per la prima volta il marchio e la road map a Ottobre.

Arm NEOVERSE N1 ed E1 fanno luce su ciò che Arm aveva rivelato nella versione iniziale di Ottobre, spiegando in dettaglio che cosa è esattamente “Ares” e come la controparte server/infrastruttura dell’architettura Cortex A76 porterà importanti miglioramenti delle prestazioni a l’ecosistema infrastrutturale di Arm.

Per ulteriori novità in materia dello sviluppo Arm, potete leggere l’articolo scritto dal nostro Luigi.