Fritzing rappresenta una iniziativa open-source hardware per rendere l’elettronica accessibile a tutti come materiale creativo.
Succede sempre così. Si acquista un Arduino Developer Box, si inizia a trafficare con la breadboard, poi si desidera documentare il proprio lavoro, creare i propri circuiti stampati, tenere aggiornati i propri schemi elettrici.
Ed allora entra in scena il software Fritzing.
Citando il loro slogan,
Fritzing rappresenta un tool software, una community, un sito web ed una serie di servizi nell’ottica del Processing e di Arduino, sostenendo un ecosistema creativo che consenta agli utenti di documentare i prototipi realizzati, condividerli con gli altri, insegnare elettronica in una classe, ed infine preparare e produrre circuiti stampati professionali.
Il software consiste in tre differenti sottosistemi:
La sezione “breadboard” consente di inserire nell’editor schede con microcontrollori, SBC e breadboard, aggiungendovi componenti elettronici tratti in parte dalla libreria di oggetti presente nel software, e in parte dalla propria libreria di componenti personalizzati. Ciascuna modifica aggiunta sarà inserita nel database interno del programma ed indicizzata per essere resa immediatamente disponibile al progettista.
La seconda sezione, “Schematic”, crea uno schema elettrico collegato con il progetto su breadboard: è facile riconoscere il LED collegato tra massa ed il piedino 13 nell’immagine precedente.
Sulla sezione è possibile aggiungere una nota esplicativa o lanciare la funzione di autoroute per il controllo della coerenza e dell’efficienza dello schema.
L’ultima sezione consente di creare un circuito stampato (PCB) dedicato predisposto in base alla scheda sulla quale si sta operando (nel caso specifico un Arduino Uno). Il sistema terrà conto delle misure relative ai componenti utilizzati, allo schema elettrico, alla presenza di piste su faccia singola o doppia faccia, e si occuperà di trovare la disposizione ottimale dei componenti scelti sul PCB (autoroute). Infine, sarà possibile esportare gli schemi prodotti a fini documentativi.
Ma non solo.
Oltre a creare circuiti ordinati ed autoesplicativi, infatti, il sito Fritzing consente di inviare gli schemi prodotti ad un service, che si occuperà di realizzare i circuiti stampati nel numero indicato, e di fornire i relativi componenti elettronici qualora necessario.
Il software viene rilasciato per le piattaforme Microsoft Windows 10 (ma funziona anche con Windows 7), Linux Ubuntu/Debian 64-bit con libc >= 2.6 e MAC OSX 10.14 (funziona correttamente sulla 10.13).
Attenzione: Il software Fritzing si basa pesantemente sul sistema di sviluppo Qt 5.9.5, di default su Ubuntu 18.04. Il soottoscritto, che nel frattempo aveva installato Qt 5.13 per la propria mania dell’ultima versione, non è stato in grado di far funzionare il programma, ed ha dovuto ripiegare su di un vecchio laptop con Windows 8.
Prima dell’installazione, quindi, occorre controllare di non essere “avanti” con la release del software Qt installato.
Gli sviluppatori sono comunque sempre gentili e disponibili: mi hanno risposto via email nell’arco di 30 minuti. Ragione in più per giustificare la richiesta di 8 euro una tantum (o 25 euro se si è generosi) per il download.
Presenteremo i nuovi progetti del blog utilizzando questo strumento, che per i più curiosi dispone persino di un tool per la conversione degli schemi prodotti con Eagle.
Link utili:
Fritzing for Inventors (book).
Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.