NVIDIA, nota azienda leader mondiale nell’ambito delle schede video, ha introdotto una piattaforma di progettazione che permette di creare rapidamente sistemi server basati su chip ARM in grado di sfruttare l’accelerazione dei cuda core della GPU. Da tale proposito vi sarà la possibilità di ideare una nuova era di elevate performance per una vasta gamma di applicazioni e sistemi nel settore scientifico, industriale ed aziendale.
Per costruire questa piattaforma NVIDIA ha collaborato con Arm e vari patner come Ampere, Fujitsu, Marvell, Cray e HPE, Linux Canonical, Red Hat, Inc. e SUSE. Il kit in questione sarà compatibile con le librerie NVIDIA CUDA-X, in modo da creare gli strumenti necessari per monitorare vari sistemi (tra cui anche server).
Attraverso l’ausilio del nuovo progetto vi sarà la possibilità di operare anche in ambito scientifico, in particolar modo nel settore dell’apprendimento automatico e nell’AI (intelligenza artificiale).
I nuovi centri di supercalcolo leader a livello mondiale (Oak Ridge e Sandia National Laboratories, negli Stati Uniti; l’Università di Bristol, nel Regno Unito; e Riken, in Giappone) hanno iniziato a testare tali sistemi basati su chip ARM in grado di sfruttare l’accelerazione dei cuda core della GPU.
Numerosi saranno i vantaggi nell’utilizzo di questa nuova tecnologia.