Nella robotica domestica vi è una moltitudine di dispositivi connessi a una sala o panello di controllo centrale. Vi sono vari ingegneri e tecnici che cercano di ideare e progettare dispositivi o sistemi dall’aspetto intrigante e sgargiante, in modo da creare un qualcosa di originale ed innovativo nel mercato.
Un’ingegnere (per maggiori info clicca qui) appassionato del mondo di Star Trek ha ideato e progettato un sistema ed ambiente basato su tale serie. Una della tante feature è la possibilità di interagire con comandi vocali al panello di controllo (come la Star Trek Security Station dell’omonima serie).
Vi sono varie tecnologie che possono essere correlate al mondo di Star Trek come il termostato intelligente Henrieletta. Tale dispositivo, dotato di un display touch, è controllabile via Bluetooth, ed è paragonabile ai dispositivi utilizzati nell’episodio chiamato “Life Control”.
Un altro progetto molto interessante è il sistema di illuminazione attraverso BLE, che potrebbe essere paragonato all’artefatto Thought Maker utilizzato dai Ferengi.
Per alimentare la navicella spaziale nei momenti di emergenza, vi è un sistema automatico a energia solare chiamato Clear Walk. Gli specchi corrispondono a un deflettore principale di Star Trek mentre le celle solari corrispondo ai collettori Bussard.
Una rete di sensori EnOcean monitora le funzionalità domestiche, come l’apertura o chiusura di finestre, porte, garage e così via. In tal caso la finestra corrisponderà al ponte di osservazione e il garage sarà l’alloggiamento della navicella spaziale.
Il kit in questione può essere gestito da un PC e un Raspberry Pi (che corrisponderanno alla Star Trek Security Station).