Lo scorso 21 Luglio abbiamo riportato l’annuncio della release Linux 5.2.
Ieri pomeriggio Linus Torvald ha postato un messaggio che ha colto un po’ di sorpresa i seguaci del Pinguino.
So we’ve had a fairly quiet last week, but I think it was good that we ended up having that extra week and the final rc8. Even if the reason for that extra week was my travel schedule rather
than any pending issues, we ended up having a few good fixes come in, including some for some bad btrfs behavior. Yeah, there’s some unnecessary noise in there too (like the speling fixes), but we also had several last-minute reverts for things that caused issues.One _particularly_ last-minute revert is the top-most commit (ignoring the version change itself) done just before the release, and while it’s very annoying, it’s perhaps also instructive.
What’s instructive about it is that I reverted a commit that wasn’t actually buggy. In fact, it was doing exactly what it set out to do, and did it very well. In fact it did it _so_ well that the much
improved IO patterns it caused then ended up revealing a user-visible regression due to a real bug in a completely unrelated area.
In breve, c’è stata un po’ di confusione nello sviluppo e nel rilascio di un particolare aggiornamento. Ciò ha causato effetti collaterali negativi nel codice. L’aggiornamebto ha quindi subito un rollback alla versione precedente, mentre sono attualmente allo studio tre possibili modifiche alternative.
A parte questo piccolo contrattempo, sempre possibile nello sviluppo distribuito di un progetto così complesso, questa release includ:e
- il supporto per AMD Navi GPUs;
- il supporto per le istruzioni umwait x86 che lasciano che il processo attenda per brevi spazi di tempo senza la necessità di loop;
- un meccanismo di ‘utilization clamping’ utilizzato per accelerare interattivamenterle CPU dal consumo asimmetrico usate negli smartphones (come l’architettura ARM BIG.little);
- Una nuovachiamata di sistema pidfd_open(2) che completa il lavoro fatto per risolvere il problema relativo al PID reuse;
- 16 milioni di nuovi indirizzi IPv4 nel range 0.0.0.0/8 sono stati resi disponibili;
- aggiunto il supporto per le CPU x86 Zhaoxin;
- inserito il supporto Intel Speed Select per una più agile selezione del consumo di energia sui server Xeon;
- infine, il supporto per il lightweight hypervisor ACRN, costruito per devices IoT embedded.
Risulta evidente lo sforzo indirizzato dagli sviluppatori nel settore dei sistemi a basso consumo. Ne beneficiano sistemi ARM, RISC-V, MIPS, sistemi embedded SBC, e smartphone.
Come al solito, sono anche presenti numerosi nuovi driver e migliorie. L’elenco completo è presente qui.