Samsung ha annunciato in data odierna all’IFA 2019 il suo ultimo processore mobile, Exynos 980, in grado di combinare prestazioni eccelse e connettività 5G.

Exynos 980 è basato sul processo produttivo FinFET a 8 nanometri, il primo SoC 5G integrato al mondo. Il nuovo processore mobile della casa sudcoreana è in grado di eseguire varie app in multitasking senza nessun problema, app per ritocco di immagini, videogiochi.  Exynos 980  è il connubio tra due CPU Cortex-A77 2,2 GHz, sei core Cortex-A55 1,8 GHz e GPU Mali-G76. Ne avevamo parlato qui.

Le attività di intelligenza artificiale vengono elaborate direttamente dal dispositivo, in quanto l’unità di elaborazione neurale (NPU) garantisce performance 2,7 più veloci rispetto al suo predecessore.

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Exynos 980 supporta fotocamere con risoluzione fino a 108MP  e supporta fino a 5 sensori, processando i dati provenienti da 3 di questi contemporaneamente

In sintesi:

• processo FinFET a 8nm
• supporto a display WQHD+ 3360×1440
• supporto alle reti 5G fino a 2G
• modem:
  • 5G NR Sub-6GHz 2,55Gbps in downlink / 1,28Gbps in uplink
  • LTE Cat. 16 5CA 1Gbps in downlink / Cat. 18 2CA 200Mbps in uplink
• gigabit downlink in 4G LTE
• downlink fino a 2,55Gbps in 5G sub-6GHz
• supporto alla Dual Connectivity E-UTRA-NR (EN-DC) che consente di ottenere una velocità di downlink fino a 3,55Gbps combinando le connettività 2CC LTE e 5G
• supporto al WiFi 6 (802.11ax)
• memoria supportata:
  • UFS 2.1
  • eMMC 5.1
• RAM supportata:
  • LPDDR4X

La produzione in serie di Exynos 980 dovrebbe iniziare entro la fine di quest’anno.

Huawei Kirin 990

Sul Kirin 990 non vi sono ancora dichiarazioni ufficiali da parte di Huawei. Secondo quanto riportato dai media, il Kirin 990 è un processore mobile octa-core Cortex-A77+A55, basato sul processo produttivo a 7 nm Plus EUV. La GPU integrata è una Mali-G77, una nuova architettura che ridurrà il consumo energetico del 50% oltre a migliorare le prestazioni. Il nuovo processore mobile della casa asiatica è compatibile con la connettività 5G (SoC 5G integrato).

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— Roland Quandt (@rquandt) September 4, 2019

Dal punto di vista fotografico, il nuovo processore della casa cinese supporterà finalmente la registrazione di video in 4K a 60 fps. Un notevole aggiornamento rispetto al predecessore che invece non supportava tale modalità.

Il primo dispositivo a utilizzare il Kirin 990 potrebbe essere il Mate 30 o Mate X (il primo smartphone pieghevole dell’azienda cinese). Il 6 settembre Huawei all’IFA 2019 rilascerà maggiori delucidazioni a riguardo.