Kali Linux (Debian) testato sotto Raspberry PI 4

Kali Linux for RockPro64

Offensive Security, il gruppo di specialisti in penetration testing che gestiscono Kali Linux, ha aggiornato il software per supportare il nuovo Raspberry Pi 4.

Kali è una distribuzione basata su Debian Linux (come d’altronde Raspbian, il sistema operativo di default sul Raspberry Pi) ed include tools specializzati per consentire di effetturare penetration testing su device come il Pi.

Kali Linux (versione 2019.2a) per Raspberry Pi 2, 3 e 4 è disponibile in una immagine 32-bit (893 MB), ma la versione a 64-bit potrebbe raggiungerla molto presto.

Il Kali team dichiara:

È possibile scaricare Kali Linux per il Raspberry Pi 4 attraverso la pagina di download di Kali ARM. Attualmente abbiamo garantito il solo supporto a 32Bit support, ma ci attendiamo di poter rilasciare una versione a 64Bit nel prossimo futuro. Le istruzioni per l’installazione non sono diverse rispetto al Pi2, quindi sentitevi liberi di seguire la nostra documentazione su installazione e setup in caso di dubbio.

La prima release di Kali è stata a Marzo 2013, basata su Debian 7 “Wheezy”. Viene distribuita in immagini sia da 32-bit che da 64-bit e supporta architetture x86 e ARM.

Novità per il Raspberry PI 4

Il Raspberry Pi 4 risulta una macchinina particolarmente affascinante. Il Pi è noto eda sempre per il basso costo e la semplicità di utilizzo, ma con il 4 possiamo tranquillamente aggiungere vere prestazioni nella lista delle opzioni.

Con il Raspberry Pi 4 abbiamo un device completamente aggiornato e reingegnerizzato che offre:

  • Una CPU più potente
  • L’opzione per 1, 2, o 4 GB di RAM
  • Alimentazione USB-C
  • USB 2 & USB 3
  • Gigabit ethernet
  • 2 micro HDMI ports

E finalmente è ora possibile aggiungere alla lista il completo supporto di Kali Linux con le opzioni per on-board wifi monitor mode & frame injection!

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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